Il primo acquisto della nuova Roma sarà Erik Lamela. Il giocatore, classe 1992, arriverà nella Capitale per una cifra che si aggira sui 14 milioni di euro. Questa è la somma con cui il quasi direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, l’ha strappato al River Plate.
Lamela è considerato l’astro nascente del calcio argentino, per questo la società di Trigoria ha dovuto battere l’agguerrita concorrenza di Milan e Napoli. L’acquisto del giovane sudamericano è la risposta all’indecisione che sembrava regnare in casa romanista.
Ieri Federico Ghizzoni, maggior esponente di UniCredit ha detto: “Presto renderemo pubblico il nome del prossimo allenatore giallorosso, e sveleremo anche i primi colpi di mercato“.
Scholes dice addio al calcio. Dopo 17 stagioni, 676 presenze e 150 reti con il Manchester United, “Silent Hero” appende gli scarpini al chiodo. E lo fa alla sua maniera, in punta di piedi e con classe, le due caratteristiche che l’hanno contraddistinto nella sua lunga carriera.
Dopo l’incontro fra il suo procuratore e Adriano Galliani, sembra dovesse rimane al Milan fino alla scadenza del contratto. Ora, invece, complici anche le parole di Cesare Prandelli, Antonio Cassano è sempre più lontano dalla maglia rossonera. Eh sì, perché ieri il
“Non c’è prezzo, Pastore non è in vendita assolutamente. Quaranta milioni? Quaranta milioni è l’acconto“. Erano le parole del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, datate 20 maggio 2011. Oggi il patron rosanero, intervenuto a “La Politica nel Pallone – su Gr Parlamento”,
È un Cesare Prandelli a 360 gradi quello che ha parlato con i giornalisti nella conferenza stampa di Coverciano. Il commissario tecnico della Nazionale ha parlato dell’esclusione del romanista Daniele De Rossi: