Milan: Fabregas nel mirino

Il Milan ha messo gli occhi su Cesc Fabregas. Sarebbe infatti il centrocampista dell’Arsenal il campione che la dirigenza rossonera vuole regalare al tecnico Massimiliano Allegri e ai tifosi. In questo senso un indizio è stato dato da Mino Raiola, agente di Ibrahimovic e consulente di mercato del Diavolo.

L’agente dell’attaccante svedese, durate la festa per il 18esimo scudetto, ha svelato: “Lavoro da gennaio alla nuova stella per il Milan“. In più l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha mandato Raiola a Londra per trattare con i Gunners, che non chiedono meno di 45 milioni euro per il giocatore spagnolo. Cifra che il Milan ritiene eccessiva.

Milan: su Kakà c’è anche il Chelsea

Kakà, il Milan e il Chelsea. Un triangolo che si è formato questa mattina fra Spagna, Italia e Inghilterra. Un triangolo che è stato disegnato dai quotidiani Marca e da El Mundo Deportivo.

Il primo, nella sua edizione online, sostiene che i Blues siano interessati al brasiliano, che con il Real Madrid non ha mai riproposto le splendide prestazioni italiane. Il secondo è dell’idea che il Milan sia vicino a riabbracciare il suo vecchio amore.

Se Kakà da Madrid dovesse sbarcare a Londra, sarebbe Drogba a fare il viaggio inverso con buona pace di José Mourinho che rivorrebbe volentieri il suo pupillo.

Milan: su Kakà c’è anche il Chelsea

Kakà, il Milan e il Chelsea. Un triangolo che si è formato questa mattina fra Spagna, Italia e Inghilterra. Un triangolo che è stato disegnato dai quotidiani Marca e da El Mundo Deportivo.

Il primo, nella sua edizione online, sostiene che i Blues siano interessati al brasiliano, che con il Real Madrid non ha mai riproposto le splendide prestazioni italiane. Il secondo è dell’idea che il Milan sia vicino a riabbracciare il suo vecchio amore.

Se Kakà da Madrid dovesse sbarcare a Londra, sarebbe Drogba a fare il viaggio inverso con buona pace di José Mourinho che rivorrebbe volentieri il suo pupillo.

Pirlo rifiuta la Juve: “Al Milan per altri 10 anni”

Pirlo dribbla la Juventus. Sembrava mancasse solo la firma per il passaggio del centrocampista in maglia bianconera. E invece, il giocatore preferirebbe continuare la sua avventura con la maglia rossonera. In un’intervista concessa al Corriere della Sera il campione del mondo 2006 ha detto:

“In questi giorni parlerò con Galliani e poi decideremo. Per fare le cose bisogna essere in due. Se ci sono i presupposti, se loro sono contenti, io sono contento di rimanere. Al Milan farei altri dieci anni. Ora che hanno fatto tutte le loro cose, è giusto che ci facciano sapere quali intenzioni hanno. Se non ci sarà più spazio per noi della vecchia guardia, nessun problema”.

Parole che sono una doccia fredda per la dirigenza della Vecchia Signora, la quale credeva di aver messo le mani sul registra, che ha così risposto alla domanda sulla presunta trattativa con la società degli Agnelli:

“Juve? Non è vero. Se avessi già firmato con loro secondo lei andrei a parlare con il Milan? Milanello è ancora casa mia, è un ambiente bellissimo in cui sto benone. Mi dispiacerebbe andarmene dopo tanti anni. Però non posso rimanere senza giocare, quindi se il Milan non mi rinnova il contratto dovrò andare da qualche altra parte. Possibilità di restare al Milan? Cinquanta e cinquanta. Ma semplicemente perché non ne abbiamo mai parlato”.