Del Piero, nostalgia canaglia: Milan-Juve che rimpianto

Milan-Juventus è ancora oggi una partita di grande fascino, nonostante questo preciso momento storico non sorrida di certo al club di Via Turati. Tempi duri per i rossoneri, che solo da un paio di giornate sembrano aver ritrovato il pallino del gioco, e la faccia. Guidati dal piccolo faraone, capocannoniere del nostro campionato, gli uomini di Allegri si son fatti coraggio, magari anche spinti dalla verve del presidente Berlusconi. Il patron, difatti, si è fatto sentire con i suoi alla vigilia della partita contro il Napoli (poi pareggiata in rimonta). Da allora la compagine del diavolo ha avuto modo di riacquistare un poco di fiducia.

Milan-Juventus, le probabili formazioni

Milan e Juventus si presentano al big match del Meazza caricate dai rispettivi successi in Champions League. Se da un lato i padroni di casa hanno già tagliato il traguardo della qualificazione agli ottavi di finale, dall’altro gli ospiti, reduci da una schiacciante vittoria contro i campioni in carica del Chelsea, dovranno affrontare lo Shakhtar per dirsi finalmente fuori pericolo (una vittoria dei Blues sul Nordsjaelland ed una loro sconfitta esterna contro gli ucraini cambierebbe tutto). Le due italiane si affronteranno domenica sera un po’ provate dagli impegni continentali, ma con grande foga agonistica.

Pato choc, aggredito dai tifosi fuori lo stadio

Alexandre Pato è stato vittima di un’aggressione subito dopo Milan-Fiorentina (finita 1-3 per i viola). A bordo della sua vettura, il campione verdeoro si è ritrovato circondato da un’orda inferocita di tifosi, che, intimandogli di scendere dall’auto, l’hanno strattonato e insultato per la magra prestazione ed il rigore calciato alle stelle che avrebbe potuto raddrizzare la partita.

I supporters rossoneri non sanno più con chi prendersela. Ormai stanchi delle continue umiliazioni, gli ultras perdono le staffe con una facilità impressionante. L’episodio dell’aggressione ha molto scosso il giocatore. Pato, adesso, ha un motivo in più per sentirsi osteggiato. Il momento è di quelli che mettono i brividi, di quelli che ti richiamano all’ordine in tempi fin troppo stretti.

L’attaccante brasiliano stamane incontrerà Allegri per un chiarimento circa la sostituzione avvenuta anzitempo rispetto al programma. La bocciatura non avrà certo giovato all’umore del ragazzo, che rischia sempre più di diventare l’unico caprio espiatorio del disastro rossonero. Berlusconi rimprovera al tecnico la mala gestione di Pato, uno dei pochi patrimoni tecnici rimasti in rosa da preservare con cura e dedizione.