Hamsik canta: “Chi non salta rossonero è…”

27 giugno 2011: “Il Milan? Mi piacerebbe indossare la maglia rossonera, non sono ancora vecchio, ma ho già una buona carriera alle spalle e ancora non ho vinto nulla”. 18 luglio 2011: “Sto bene qui” (al Napoli) e “Chi non canta rossonero è”. A pronunciare queste parole è la stessa persona: Marek Hamsik.

Non siamo davanti a un principio di schizofrenia, ma alle classiche dichiarazioni estive che cambiano radicalmente di giorno in giorno e di settimana in settimana.

Alla fine del mese scorso il centrocampista slovacco ha creduto o gli hanno fatto credere che era lui il famoso mister X del Milan, che a dire il vero al momento è conosciuto solo da Adriano Galliani e Ariedo Braida.

Milan: Drogba è l’obiettivo

Il Milan punta dritto su Didier Drogba. All’attaccante del Chelsea scadrà il contratto il 30 giugno 2012, motivo che ha spinto i Blues a metterlo sul mercato per non perderlo il prossimo anno a parametro zero. Motivo che ha fatto ingolosire la dirigenza rossonera alla ricerca di un bomber che possa affiancare e sostituire all’occorrenza Zlatan Ibrahimovic, la cui parola discendete nella seconda fase della stagione ha preoccupato il tecnico Massimiliano Allegri.

Sull’ivoriano è piombato il Malaga, pronto a offrirgli un elevato contratto, la prospettiva di non disputare la Champions League però non attira l’ex bomber del Marsiglia, che per questa ragione potrebbe sbarcare nella Milano rossonera. L’acquisto di Drogba metterebbe sul piede di partenza sia Antonio Cassano che Alberto Paloschi.

Milan: Seedorf firma il rinnovo fino al 2012

Seedorf ha firmato un contratto annuale con il Milan. Il giocatore era in scadenza e si è legato come Van Bommel e Roma ancora per una stagione alla società rossonera, che in comunicato fa sapere: “A.C. Milan comunica che Clarence Seedorf ha prolungato il contratto al 30 Giugno 2012“.

Si scioglie così un nodo fondamentale del mercato del Diavolo. Nelle settimane scorse sembrava che l’olandese non fosse intenzionato a rimanere alla corte di Allegri, ma poi l’amministratore delegato Adriano Galliani, ha convinto il centrocampista a proseguire il rapporto.