Scommesse, Paddy Power paga la puntata a chi ha scommesso sul Catania

Giustizia è stata fatta in Serie A, ma non sul campo. Stavolta lo schiaffo morale arriva dal mondo delle scommesse, ed in particolare dal bookmaker irlandense Paddy Power. Per la prima volta in Italia il grande portale di scommesse on line ha ritenuto doveroso applicare la regola del ‘Justice Payout’, in base alla quale le puntate saltate per una clamorosa svista arbitrale vengono comunque pagate come vincenti o rimborsate allo scommettitore.

Catania-Juventus è la partita in questione: al Massimino, infatti, nella prima mezz’ora di gioco l’arbitro di porta Rizzoli annulla a Bergessio un gol perfettamente regolare (così come testimoniano le immagini televisive). A sua volta, la Juventus passa in vantaggio sfruttando un’azione costruita in posizione di offside del danese Bendtner, grazie alla quale Vidal ha potuto facilmente battere a rete indisturbato. La gara finisce appunto con lo 0-1 dei bianconeri, che si sono così portati a casa immeritatamente 3 punti per due errori arbitrali di proporzioni gigantesche.

Il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, è andato su tutte le furie. Pesanti davvero le accuse lanciate dal patron etneo ai microfoni di Sky: “Il guardalinee il gol lo aveva dato. È stata la panchina della Juventus ad annullarlo, ed è impossibile che su sette arbitri nessuno abbia visto niente. E’ semplicemente una vergogna“, a cui poi aggiunge in conclusione: “Con la moviola la Juve la partita l’avrebbe persa, ma i grandi club in campo non la vogliono, perché a loro non serve“.

Serie A, Catania-Napoli: probabili formazioni

Walter Mazzarri schiera in campo il Napoli A, a riposo durante la prima uscita in Europa League contro l’Aik Solna (gara vinta dagli azzurri per 4-0). De Sanctis riprende il suo posto tra i pali. Subito davanti a lui linea a tre con Campagnaro, Cannavaro e Aronica (riutilizzato per l’assenza di Britos, ancora fuori per infortunio). A centrocampo spazio a Dzemaili (in vantaggio su Behrami), Inler e Hamsik. Sulla fasce laterali tornano Maggio a destra e Zuniga a sinistra. In attacco confermata la coppia PandevCavani. Il tecnico di San Vincenzo proverà a sfatare quest’ultimo tabù: sono 10 anni che la squadra non riesce ad imporsi al Massimino. Quel 5 novembre del 2002, gli azzurri riuscirono a spuntarla battendo il Catania per 2-0.

Rolando Maran è ancora alle prese con qualche dubbio sull’undici da schierare per fermare il Napoli. Il Catania giocherà con un 4-3-3 classico: Andujar tra i pali, con Legrottaglie e Spolli (favorito su Bellusci) centrali, Alvarez a destra e Marchese (in leggero vantaggio su Capuano) a sinistra. A centrocampo ballottaggio tra Biagianti e Izco, pronti a giocarsi una maglia per completare il terzetto di mediana con il napoletano Lodi e Almiron. In attacco confermati Barrientos (grande amico e connazionale dell’ex Lavezzi) e Gomez, alle spalle dell’unica punta Bergessio.