Psg beffa Napoli e Juve: carte false per Verratti

Clamoroso retroscena di mercato che potrebbe vedere il calcio italiano privarsi di un sicuro talento. Il Paris Saint-Germain punta dritto su Marco Verratti (19), giovane regista del Pescara, fortemente apprezzato da Juventus e Napoli. L’accordo con la Vecchia Signora sembrava ormai essere raggiunto, ma un intoppo ne ha decretato la frenata a sorpresa. La squadra adriatica non mira ai soldi. L’intenzione è quella di rinforzarsi in vista del ritorno nella massima serie. Della Carri, in cambio del ragazzo, aveva richiesto formalmente tutta una serie di contropartite tecniche. Evidentemente a Torino qualcuno di loro storce il naso al pensiero di trasferirsi in Abruzzo.

Lite Balotelli-Buffon, parla il portiere

L’Italia, domenica sera, si è persa per le strade di Kiev, finendo col soccombere miseramente sotto lo schiaffone delle furie rosse. Gli iberici, pronti a nascondere la palla ad ogni occasione, ci hanno rifilato un poker che chissà per quanto tempo ancora brucierà. Gli azzurri ci avevano creduto, e sono rimasti delusi. In primis, Balotelli e Buffon, rispettivamente la rivelazione della Nazionale e lo storico capitano. I due, al termine della gara, avrebbero preso a litigare furiosamente. In un impeto di rabbia, Gigi prende a pugni il compagno, mandandolo all’ospedale. La ricostruzione di portali tutt’altro che attendibili rivelano di una frase che ha mandato fuori dai gangheri il portiere: ‘Gli juventini ci hanno affossato‘, pronunciata da Super Mario in un momento di scarsa lucidità nell’immediato post-partita.

Finale Euro 2012: Mario Monti ha cantato l’inno?

Sfortunatamente, gli azzurri non ce l’hanno fatta: arrivati in finale contro lo Spagna, alcuni osano dire quasi per magia, i nostri si sono piegati dinanzi lo strapotere della Roja. Gli iberici, dal gioco radiocomandato, non hanno perso una palla. Ad ogni passaggio, c’era un giocatore pronto a liberarsi e raccogliere per smistare a sua volta, macinando metri su metri. Il tiki taka del Barcellona prende forma e nuova vita nell’undici spagnolo, più che mai intenzionato a portarsi a casa il terzo titolo consecutivo (Europei 2008, Mondiali 2010 e quest’ultima competizione unghero-polacca nel 2012).

Euro 2012, Spagna-Italia: ecco cosa pensa Casillas di Buffon

Mancano poche ore all’ultimo atto, quello che chiuderà Euro 2012. L’Italia aspetta solo di pareggiare i conti, soffiando, una volta per tutte, il titolo ai campioni in carica. La bacheca dei trofei è serrata da troppo ormai. La fame di vittoria potrebbe fare da padrona, consacrando gli azzurri a squadra rivelazione di questo torneo. Contro ogni sfavore dei bookmakers, la Nazionale ha nelle sue tasche la possibilità di mandare al tappeto la Spagna. Seppur organico di mostri assoluti, gli iberici sono fallibili, esattamente come tutti i mortali. Basta crederci per compiere l’impresa. Del resto, nessuno avrebbe scommesso un soldo bucato di vederci arrivare in finale. Continuiamo a mettere il cuore oltre l’ostacolo, adesso più di quanto non è mai stato fatto.

Euro 2012, la finale: Spagna-Italia, le probabili formazioni

Oggi è la vigilia di Spagna-Italia, finalissima di Euro 2012. La galoppata azzurra ha fruttato la possibilità di aggiudicarsi il titolo di campioni d’Europa. Cesare Prandelli ha saputo ricompattare una squadra finita in pezzi in occasione dello scorso mondiale. Dopo il successo maturato nel 2006, la Nazionale aveva subito una flessione piuttosto pesante.

Mario Balotelli, cuore di mamma: i gol sono per lei (VIDEO)

La doppietta di Mario Balotelli ha regalato ai tifosi la gioia di poter vivere le emozioni della finale, in programma domenica sera contro la Spagna di Del Bosque. L’attaccante del Manchester City, finora poco lucido sotto porta, ha caricato due bombe, una di testa, l’altra di destro, silurando Neuer, completamente spiazzato in entrambe le occasioni.

Prandelli ha avuto ragione ancora una volta: le scelte tecnico-tattiche dell’allenatore, su cui si è tanto discusso, hanno fruttato l’accesso alla finalissima. Tutti zitti dinanzi l’intuizione del nostro cittì. In particolare, un plauso va a Super Mario, il campione dalle doti straordinarie, troppe volte inespresse. L’ex Inter, al termine della partita, è corso dritto dalla madre: l’abbraccio che li ha uniti ha lasciato il mondo intero a bocca aperta. Per la prima volta, quel ragazzo, arcigno come una sfinge, ha mostrato il suo lato tenero. Di che ci meravigliamo? In fondo, questo fuoriclasse non ha compiuto un gesto tanto anomalo: in un momento di così tanta gioia, andare a rifugiarsi tra le braccia materne è la reazione più naturale che c’è.

Il cucchiaio di Sergio Ramos stende il Portogallo (VIDEO)

Come avremo senz’altro avuto modo di apprendere nella serata di ieri, la prima finalista di Euro 2012 è la Spagna. La formazione di Del Bosque ha vinto, ma non convinto. Contrariamente a quanto ci si potesse aspettare dai campioni d’Europa e del mondo, la Roja non ha brillatto affatto, palesando, in molte circostanze, grosse perplessità. Il Portogallo ha ben figurato, reggendo il confronto con l’eterna rivale, e dimostrando di poter acciuffare la vittoria fino alla fine. Cristiano Ronaldo le ha provate tutte per togliersi questa soddisfazione, appoggiato, peraltro (bisogna precisarlo), dall’intera squadra, che ha difeso, quando c’era da difendere, ed attaccato a pieno organico.

Germania-Italia, probabili formazioni

Dopo l’impresa titanica andata in scena domenica sera, gli azzurri si apprestano a preparare la sfida contro la Germania, valevole per la finalissima di Euro 2012. Ritrovati compattezza e smalto, i nostri giocatori sono pronti a suonarle di santa ragione ai tedeschi. Dal punto di vista sportivo, il calendario non torna: gli avversari hanno goduto di 48 ore di riposo in più rispetto agli italiani.

Euro 2012, gli azzurri rinunciano al premio in caso di vittoria

Ieri i ragazzi di Prandelli hanno veramente ben figurato sul rettangolo verde di gioco. Difficile aspettarsi un organico più unito sul campo, specie dopo la ricompattazione post-svecchiamento cui la Nazionale era andata incontro in questi ultimi anni. Oggi, gli azzurri hanno dimostrato di valere molto anche come uomini. Con un gesto che li ricopre di onore e di gloria, i nostri giocatori, quelli che ci rappresentano, hanno dato prova della loro nobiltà d’animo, promettendo di devolvere, in caso di vittoria degli Europei, tutto il premio ricavato a favore dei terremotati dell’Emilia Romagna.