Ibrahimovic spara su Inzaghi: “Non è un vero calciatore”

Zlatan Ibrahimovic non pensa che Pippo Inzaghi sia un vero calciatore. L’ex amico e collega, secondo lo svedese, fa del senso del gol la sua arma migliore: “E’ più un killer. Possiede un enorme istinto omicida davanti a una porta. E’ la sua qualità“. Cosa avrà voluto dire? Voi, al posto di Super Pippo, la prendereste bene un’affermazione del genere?

Ai microfoni de ‘L’Equipe‘, il bomber del PSG si lascia andare senza farsi pregare, parlando liberamente della sua nuova squadra, e del rapporto che, ad oggi, intercorre con i suoi ex dirigenti (in particolare uno). All’indomani della prima in Champions contro la Dinamo Kiev, il gigante di Malmoe ci va cauto e stila la sua piccola classifica prioritaria: “Voglio vincere la Champions League, ma bisogna andare con calma. L’anno scorso il Psg non ha ben figurato in Europa per mancanza d’esperienza, non perchè fossero scarsi. Ricordo che tre anni fa nessuno parlava del Manchester City e invece ora è una grande squadra. Per quanto mi riguarda non dobbiamo solo concentrarci sulla Champions, ma anche sul campionato. E’ importante essere campioni di Francia“.

PSG-Barcellona: a Lavezzi manca qualcosa

Carlo Ancelotti si appresta a plasmare alla grandissima, e in ogni minimo dettaglio, il nuovo organico messogli a disposizione da Leonardo. Il PSG è pronto a pungere con l’aculeo della big. Gli innesti incamerati nella già dicreta struttura di squadra renderanno sicuramente i soldi investiti per ingaggiarli (ricordiamo che il club francese, nel corso degli ultimi due anni, ha speso la bellezza di 200 milioni di euro solo in Italia, prelevando ben 9 giocatori).

L’amichevole andata in scena l’altra sera contro il Barcellona ha maturato i risultati sperati dal tecnico di Reggiola: un 2-2 che ha sicuramente dato fiducia ai transalpini, reduci da una super sfida contro la squadra più forte al mondo. I ragazzi di Carletto hanno tenuto egregiamente dal punto di vista fisico, mostrandosi compatti in difesa e di discreto estro in attacco. Ancelotti può ritenersi sommariamente soddisfatto. L’allenatore ha commentato così nel post-gara: “Il Paris Saint-Germain è pronto fisicamente. Abbiamo mostrato rigore difensivo e qualche buona combinazione davanti. Ovvio, c’è ancora da lavorare molto per arrivare a giocare con più serenità e creare di più. Ma con tanti giocatori nuovi non si può chiedere altro per ora“.