Totti: ”Tutti uniti per la Roma”

Dovremo stringerci attorno al nuovo allenatore, alla squadra e alla società per partire nella maniera migliore”. La cartolina è firmata Francesco Totti, che sul suo sito spegne le polemiche delle ultime settimane.

Dopo il “pigro” del futuro dg Franco Baldini, gli strascichi della sostituzione con lo Slovan Bratislava e la conferenza stampa riparatrice solo nelle intenzioni del ds Walter Sabatini, ci ha pensato il capitano a calmare l’ambiente giallorosso per essere “uniti per raggiungere l’obiettivo”.

Totti ha dimostrato ancora una volta di essere il leader dentro e fuori dal campo della Roma. L’ha dimostrato anche alla nuova società che in qualche modo lo aveva attaccato per cose non strettamente tecniche.

Invece, ancora una volta, il numero dieci romanista ha dovuto vestire i panni del comunicatore perché nessuno a Trigoria era riuscito a placare le chiacchiere e le illazioni che si erano fatte sul suo conto.

Roma: Totti-Luis Enrique si va verso la pace

Totti in campo contro il Cagliari. Sembra questa la decisione di Luis Enrique, che ha intenzione di affidare al suo numero dieci le chiavi dell’attacco nell’esordio in campionato. La scorsa settimana il capitano è stato provato nella formazione titolare assieme a Bojan e Osvaldo.

Tutto lasciare pensare che questo trio parta dall’inizio per conquistare la vittoria che ridarebbe tranquillità all’ambiente giallorosso, ancora scosso dall’eliminazione in Europa League per mano del modesto Slovan Bratislava. Da quel momento il caso Totti ha tenuto banco nella Capitale portando con sé uno strascico di polemiche e sospetti che si potrà placare solo con una vittoria contro la squadra di Ficcadenti.

E per farlo Luis Enrique ha scelto il giocatore più prolifico della storia della Roma, anche perché Lamela è out, Borriello ha qualche problema fisico e tenere fuori Totti vorrebbe dire farsi un autogol incredibile. Non perché Totti debba giocare per forza, ma perché le alternative sono Okaka e Caprari, che, per motivi diversi, non sono sembrati all’altezza della situazione.

Ag. Palacio: “La Roma lo vuole”

E’ vero, la Roma è interessata a Palacio, sia noi che il Genoa ne abbiamo discusso con il club giallorosso“. Parole di Aytekin Erayabakan, l’agente dell’attaccante argentino. Parole che rappresentano un altro possibile scenario per la squadra giallorossa.

Prima abbiamo scritto del possibile acquisto di Nilmar del ds Sabatini per rimpiazzare il partente Vucinic, ora le dichiarazioni del procuratore del laterale d’attacco del Genoa, che non trova l’accordo con l’Inter, non fanno che confermare le indiscrezioni che si sono susseguite negli ultimi giorni.

Juve a un passo da Vucinic, Roma vicina a Nilmar

Cazorla passa al Malaga, Rossi rimane al Villarreal che vende Nilmar alla Roma, che a sua volta cede Vucinic alla Juventus. È la fotografia dello scenario di mercato che è stata scattata ieri sera a margine della presentazione dei calendari di serie A.

L’effetto domino è partito dalla Spagna quando il Malaga ha acquistato Cazorla dal Villarreal che ha bloccato la vendita di Giuseppe Rossi alla Juventus, la cui stretta per Mirko Vucinic ha portato la Roma a interessarsi a Nilmar, attaccante dei Sottomarini.

Puntiamo le nostre attenzioni sulle squadre italiane. La Juventus ha spostato tutte le sue mire sul montenegrino giallorosso per cui ha offerto 15 milioni più un bonus da 1,5 milioni. Cifra che sta facendo riflettere la Roma, che però ne vorrebbe 18. Come si dice in questi casi, ci può accordare a metà strada, così come me ha detto aver fatto il ds Sabatini con Leonardo per il passaggio di Menez al Psg: “Sì, tre minuti. Quanti ne sono serviti per accordarmi con Leonardo sulla cessione di Menez. Io sono un uomo pratico, non è che servano poi tante parole”.

Roma: Stekelenburg è a un passo

Maarten Stekelenburg è a un passo dalla Roma, che verserà nelle casse dell’Ajax 8 milioni di euro, cifra pari a quella incassata per la cessione di Menez al Psg. A rivelarlo è Sky Sport 24 secondo cui il ds giallorosso, Walter Sabatini, è andato a Milano anche per chiudere la trattativa con la società di Amsterdam per l’acquisto del portiere olandese.

Portiere olandese che è stato richiesto espressamente dal tecnico Luis Enrique, il quale, dal suo insediamento sulla panchina romanista, ha sempre voluto il giocatore dell’Ajax, ritenuto uno dei migliori estremi difensori a giocare con i piedi. Una caratteristica che l’allenatore asturiano non hai mai fatto mistero di apprezzare.

Vucinic alla Juve solo per Marchisio

Mirko Vucinic può andare alla Juventus, solo in cambio di Claudio Marchisio e un conguaglio economico. E’ stato chiaro il ds giallorosso, Walter Sabatini, che ieri ha mandato un messaggio preciso (“è l’unico giocatore della Juve che prenderei, non ha ancora espresso tutte le sue qualità“) alla dirigenza bianconera, che fino a ora ha offerto solo pochi soldi e uno da scegliere fra Amauri, Iaquinta e Sissoko, calciatori che non riscuotono il gradimento della società di Trigoria.

Società di Trigoria che in alternativa chiede 17 milioni per far partire l’attaccante montenegrino, cifra che la Vecchia Signora non è disposta a spendere. Il problema è che Beppe Marotta non vorrebbe cedere Marcishio, che però sembra l’unico modo per arrivare a Vucinic. Condizionale d’obbligo perché dg juventino sa che il centrocampista non è fondamentale nel gioco di Conte, che ha richiesto con insistenza l’attaccante della Roma, le cui caratteristiche gli permettono di giocare sia come ala che come punta.

Roma: Heinze a un passo, idea Poli

Gabriel Heinze è vicinissimo alla Roma. L’argentino è sbarcato nella Capitale alle 14 e 10 e firmerà un contratto di un anno più opzione per il secondo. La società giallorossa ha battuto la concorrenza di Bologna e Lazio.

Il ds giallorosso, Walter Sabatini, consegna così al tecnico Luis Enrique un difensore centrale con cui colmare, almeno a livello numerico, la partenza di Mexes. Al momento nel ritiro di Brunico, l’allenatore asturiano ha a disposizione l’acciaccato Juan e il giovane Antei, tant’è che nella prima uscita stagionale in coppia con il Primavera ha giocato il terzino destro Marco Cassetti. Per riabbracciare Burdisso bisognerà attendere il ritorno del sudamericano dalle meritate vacanze dopo la deludente partecipazione della sua Argentina, nella Coppa America ospitata.

Bojan salta l’allenamento: la Roma si avvicina

Si arricchisce di nuovi particolari la vicenda Roma-Bojan. Oggi il giocatore ha saltato l’allenamento del Barcellona. Cosa che ha fatto subito pensare a un immediato approdo alla squadra giallorossa, che, più di un mese fa, ha trovato l’accordo sia l’attaccante che con la società blaugrana, che però ha motivato l’assenza del canterano con un semplice permesso.

Da settimane circola la voce secondo cui Bojan passerà alla corte di Luis Enrique solo dopo che Guardiola avrà a disposizione Alexis Sanchez, per cui l’Udinese sembra non mollare di un centimetro. Ipotesi smentita dal ds giallorosso Walter Sabatini che ieri ha ribadito la sua fiducia nel Barcellona. Barcellona, sponda Espanyol, da cui la Roma acquisterà il portiere Kameni per una cifra pari a 1,7 milioni.