Totti: “Spero venga Ancelotti”. Dall’Argentina, Lamela alla Roma

Totti vuole Ancelotti sulla panchina della Roma. Il capitano giallorosso ha le idee chiare su chi dovrà essere il prossima allenatore della sua squadra: “Spero che dopo aver chiuso l’avventura con il Chelsea Ancelotti sia tra i papabili per la panchina giallorossa“. Parole chiare quelle del numero dieci che mette al primo posto l’ex tecnico del Milan per la corsa alla guida della Roma.

Intanto sta prendendo forma la nuova dirigenza che si insidierà a Trigoria. Ieri è arrivato l’ok dell’Antitrust che permetterà a DiBenedetto e Pallotta di salire al vertice della società.

Totti: “Spero venga Ancelotti”. Dall’Argentina, Lamela alla Roma

Totti vuole Ancelotti sulla panchina della Roma. Il capitano giallorosso ha le idee chiare su chi dovrà essere il prossima allenatore della sua squadra: “Spero che dopo aver chiuso l’avventura con il Chelsea Ancelotti sia tra i papabili per la panchina giallorossa“. Parole chiare quelle del numero dieci che mette al primo posto l’ex tecnico del Milan per la corsa alla guida della Roma.

Intanto sta prendendo forma la nuova dirigenza che si insidierà a Trigoria. Ieri è arrivato l’ok dell’Antitrust che permetterà a DiBenedetto e Pallotta di salire al vertice della società.

Fallimento Roma, Montali: “Non ci sono alibi”

Partita per lottare per il titolo, si trova a combattere fino all’ultima giornata per entrare in Europa League. E’ la fotografia della deludente stagione della Roma, che dopo aver sfiorato lo scudetto nello scorso anno, ora rischia di non disputare alcuna competizione europea. Il rischio è minimo è vero, perché per non entrare nella vecchia Coppa Uefa, la squadra di Montella dovrà perdere in casa contro la già retrocessa Sampdoria.

In questo caso e con la contemporanea vittoria della Juventus in casa contro il Napoli, sarebbe la formazione di Delneri a disputare la prossima Europa League in virtù degli scontri diretti (Juventus-Roma 1-1, Roma-Juventus 0-2).

Ieri ai giocatori è arrivata la strigliata del direttore operativo Gian Paolo Montali:

“Non ci sono alibi. Questa squadra era stata costruita per il titolo, abbiamo fallito. Guardatevi allo specchio e fatevi un esame di coscienza, chiedetevi se avete fatto tutto quello che era nelle vostre possibilità. E domenica battete la Sampdoria e conquistate l’Europa League. Guai a sentirsi già in vacanza” .

Roma-Buffon: a Trigoria c’è aria di rivoluzione

La Roma riparte da Buffon, almeno questo è il volere di Walter Sabatini quello che, a meno di clamorose sorprese, sarà il direttore sportivo della nuova società targata DiBenedetto. Il giocatore ha già dato la sua disponibilità alla trasferimento. Trasferimento che ha anche il benestare della Juventus, che ha deciso di puntare su Storari, che quest’anno ha ben figurato.

Dei tre portieri attualmente nella rosa a disposizione di Montella potrebbe restare solo Lobont. Julio Sergio, protagonista nella passata stagione ha deciso lasciare Trigoria dopo l’arrivo dell’aereoplanino sulla panchina giallorossa.

Roma-Buffon: a Trigoria c’è aria di rivoluzione

La Roma riparte da Buffon, almeno questo è il volere di Walter Sabatini quello che, a meno di clamorose sorprese, sarà il direttore sportivo della nuova società targata DiBenedetto. Il giocatore ha già dato la sua disponibilità alla trasferimento. Trasferimento che ha anche il benestare della Juventus, che ha deciso di puntare su Storari, che quest’anno ha ben figurato.

Dei tre portieri attualmente nella rosa a disposizione di Montella potrebbe restare solo Lobont. Julio Sergio, protagonista nella passata stagione ha deciso lasciare Trigoria dopo l’arrivo dell’aereoplanino sulla panchina giallorossa.