Napoli-Dnipro, le probabili formazioni

Mazzarri, dimesso l’altra mattina per un breve ricovero, ha scelto la formazione che stasera affronterà in casa il Dnipro di Ramos. Anche stavolta si ricorrerà al turn-over, ma in maniera meno picconata. Rosati è chiamato a riscattarsi dopo le sciagure della gara in Romania. Terzetto difensivo con Fernandez al centro, Cannavaro sul centro-destra e Aronica sul centro-sinistra. Il palermitano, reduce dall’erroraccio che ha regalato il pareggio al Torino, potrebbe anche essere adoperato come esterno sinistro al posto di Dossena. Nel caso, Britos ricoprirebbe il ruolo di terzo a sinistra nella difesa a tre. Sull’out destro confermato Mesto. Il centrocampo girerà con Inler, Donadel e Dzemaili. In attacco ancora Vargas, che giocherà nel ruolo a lui più congeniale, a fare coppia con Cavani. Insigne partirà dalla panchina.

Ramos schiererà ancora il 4-4-2 dell’andata, rinunciando a Strinic, Babenko, Inkoom e Kalinic. Lastuvka tra i pali. Davanti a lui Cheberyachko e Mazuch centrali con Manzyuk e Odibe sugli esterni. A centrocampo Giuliano e Fedetskiy con Rotan e Matheus laterali offensivi. In attacco confermati Seleznyov e Zozulya, ma non è escluso l’impiego di Konoplyanka.

Napoli-Torino, le pagelle di un match sciagurato

Napoli-Torino è stata una gara sciagurata. Gli azzurri passano in vantaggio nei primi minuti di gioco, per poi sciupare tutto al 91′ sul retropassaggio di Aronica che invola Sansone in porta. Ecco le pagelle di Mimmo Carratelli, decano del giornalismo partenopeo:

De Sanctis 6 – Riflessi fulminei sulla deviazione di testa di Bianchi, che colpiscea botta sicura da distanza ravvicinata. Brutto malinteso con Dossena. La frittata poteva arrivare anche prima dell’errore di Aronica.

Campagnaro 6 – Buona copertura. La sua rimessa laterale vale il gol dell’1-0.

Cannavaro 6 – I suoi lanci lunghi arrivano spesso e volentieri a destinazione (ne sbaglia solo uno). In fase difensiva è sempre accorto e preciso.

Gamberini 6,5 – Mazzarri non può più fare a meno di lui: in costante marcatura sula prima punta avversaria, raddoppia spesso su Cerci in copertura a Dossena.

Maggio 5 – La sua partita inizia bene, per poi calare come accade a tutta la squadra. Costringe Vives a ripiegarsi, impegnando D’Ambrosio. Non incide più come una volta.

Behrami 5 – Copre bene con pressing alto, ma è stanco e si vede dai falli reiterati.

Dzemaili 4,5 – Troppo stanco per incidere: sbaglia passaggi corti, è poco convinto nei contrasti e spara altissima una buona punizione.