Milan/Guardiola: il manager a Milano per un incontro preliminare

Pep Guardiola sarà il nuovo tecnico del Milan? Ancora non si sa. Ma, stando a quanto dichiarato sulle pagine della ‘Gazzetta dello Sport‘, ieri pomeriggio il fratello-agente dell’allenatore è stato avvistato proprio a Milano per un vertice con alcuni dirigenti rossoneri (tra cui forse anche Adriano Galliani).

Silvio Berlusconi riacquisterebbe entusiasmo con un cambio panchina di tanto prestigio. Pep Guardiola è sicuramente il suo sogno proibito, e finora inespresso. Quello di ieri potrebbe essere stato un incontro preliminare, una prima intavolutura per un’eventuale trattativa da limare e perfezionare.

Il Milan aveva chiesto all’entourage dell’allenatore catalano di essere interpellato subito quando l’ex blaugrana si sarebbe detto disposto a tornare in azione. Che sia giunto il momento? Qualche settimana fa, durante la sosta per gli impegni delle Nazionali, circolava voce di un presunto ok del presidente rossonero all’espatriata di Galliani a New York, dove avrebbe incontrato di persona Pep Guardiola per fissare un’intesa di massima. Non se n’è fatto più niente. La notizia aveva in qualche modo scomodato l’allenatore, che, a quel punto, si era fatto scappare un incoraggianteNon si sa mai‘.

Milan, ancora cessioni di lusso per rifondare la squadra

Il Milan è in fase di snodo, un punto di non ritorno da cui sarà possibile uscire soltanto in virtù di una rivoluzione drastica e radicale. Allegri è ad un bivio: vincere col Genoa di Del Neri a San Siro questa sera, o abbandonare la panchina rossonera in maniera definitiva. Non può essere altrimenti. La squadra sta diventando lo zimbello di tutta l’Europa. Il futuro potrebbe essere già domani.

Tra qualche ora al massimo sapremo. Intanto, si accavallano le voci circa la partenza di altri tre senatori, finora ritenuti incedibili per nome e contributo in campo. Parliamo di Alexandre Pato, Kevin Prince Boateng e Robinho. A Milanello l’intenzione è quella di dare una scossa a tutto l’ambiente, proprio a partire dagli uomini da schierare. Il rendimento di Boateng e Robinho lascia molto a desiderare. Pato, flagellato dagli infortuni, non fa più al caso del Milan.

Se in tempi brevi i tre non riuscissero a recuperare, partirebbero per diverse destinazioni in un battito d’ali. Le pretendenti di certo non mancano: Pato è corteggiatissimo dal Chelsea di Abramovich. Il Santos è sulle tracce di Robinho da tanto, ed il Bayern Monaco sarebbe felicissimo di poter integrare in rosa Kevin Prince. Il quadro è completo.