Napoli-Dnipro, le probabili formazioni

Mazzarri, dimesso l’altra mattina per un breve ricovero, ha scelto la formazione che stasera affronterà in casa il Dnipro di Ramos. Anche stavolta si ricorrerà al turn-over, ma in maniera meno picconata. Rosati è chiamato a riscattarsi dopo le sciagure della gara in Romania. Terzetto difensivo con Fernandez al centro, Cannavaro sul centro-destra e Aronica sul centro-sinistra. Il palermitano, reduce dall’erroraccio che ha regalato il pareggio al Torino, potrebbe anche essere adoperato come esterno sinistro al posto di Dossena. Nel caso, Britos ricoprirebbe il ruolo di terzo a sinistra nella difesa a tre. Sull’out destro confermato Mesto. Il centrocampo girerà con Inler, Donadel e Dzemaili. In attacco ancora Vargas, che giocherà nel ruolo a lui più congeniale, a fare coppia con Cavani. Insigne partirà dalla panchina.

Ramos schiererà ancora il 4-4-2 dell’andata, rinunciando a Strinic, Babenko, Inkoom e Kalinic. Lastuvka tra i pali. Davanti a lui Cheberyachko e Mazuch centrali con Manzyuk e Odibe sugli esterni. A centrocampo Giuliano e Fedetskiy con Rotan e Matheus laterali offensivi. In attacco confermati Seleznyov e Zozulya, ma non è escluso l’impiego di Konoplyanka.

Flop Napoli, i tifosi rifiutano le maglie dei giocatori

Bruttissima prestazione del Napoli a Dnipro contro la seconda in classifica del campionato ucraino (sotto soltanto allo Shakhtar). La squadra di casa infila la difesa partenopea tre volte, su altrettante disattenzioni che care sono costate. Mai come ieri, il Napoli si è mostrato completamente allo sbando, ed in totale balia dell’avversario. Si stenteva a riconoscerlo: le seconde linee scelte per la gara hanno fatto una fatica bestiale.

La partita cambia un po’ i connotati con l’ingresso in campo di Cavani, Pandev e Inler, ma l’inerzia del match è ormai dalla parte del Dnipro. I circa 160 tifosi azzurri presenti si sono infuriati tantissimo, tanto da rifiutare le maglia che i giocatori si erano premurati di lanciare a ridosso del settore ospiti. Un gesto sicuramente forte e di grande impatto.

In sede di campagna acquisti la società aveva lavorato per la strutturazione di una rosa fatta di 22 giocatori intercambiali, 2 per ruolo, per poter gestire al meglio le fatiche degli impegni ravvicinati, in campionato e in Coppa. Il Napoli 2, però, non gira come si era sperato. Pur potendo contare su discreti giocatori, la squadra in questione non appare amalgamata abbastanza per poter ben figurare nell’ambito della competizione. De Laurentiis avrà fatto male i conti?