Roma, De Rossi contro Zeman: “Non siamo da scudetto. Miracolo se …”

De Rossi non riesce a stare zitto, e, con estrema onestà intellettuale, prova a dire le cose come stanno nell’immediato post-partita di Juventus-Roma. Contrariamente a quanto espresso da Zeman fino a poco fa, capitan futuro ammette candidamente: “Abbiamo incontrato una squadra più forte ed esperta, sono entrati subito in partita. E’ una squadra di campioni. Oggi a noi è mancato tanto. Possiamo solo pensare al futuro. Partita negativa sotto tutti i punti di vista. Loro hanno anche un po’ mollato, poteva finire peggio. Zeman sta deludendo? Io non lo direi mai. Stiamo deludendo come Roma, valiamo più di quanto dimostriamo. Possiamo lottare per il terzo posto“.

Ma cosa è mancato alla lupa? C’è un motivo particolare perchè i giallorossi giocano ad intermittenza? Il centrocampista rivela: “Anche dal punto di vista fisico siamo in ritardo, loro correvano di più e meglio. C’è ancora tanto da lavorare sul piano fisico, tattico, c’è da fare moltissimo“. Per il titolo è meglio non fare proclami. La Roma potrebbe non avere le carte giuste per arrivare fino alla fine: “Non pensiamo allo scudetto, non siamo attrezzati, non siamo all’altezza della Juve. Non sminuisco nessuno, parlo di valori, dire che siamo costruiti per vincere lo scudetto non è sano per noi. Però ci possiamo giocare il terzo posto se faremo un grande campionato. E sarebbe un risultato incredibile vedendo lo stato attuale delle cose. Il progetto è a lunga scadenza, dobbiamo tribolare“.

Cagliari-Roma rimandata per colpa di Cellino

Cagliari-Roma non si giocherà: è questa la decisione, sofferta ma indispensabile, presa dal Prefetto della città sarda. L’Is Arenas, che sorge a Quartu, pare non garantire ancora quella sicurezza pubblica necessaria perchè tutto vada liscio. Ecco perchè nei giorni scorsi le istituzioni cagliaritane avevano fatto sapere che, anche in occasione della suddetta partita, le porte dell’impianto non avrebbero potuto ospitare i tifosi. La gara andava giocata a porte chiuse, punto e basta.

Stanco della situazione, che ormai perdura da un po’ di tempo, il presidente del Cagliari Calcio, Massimo Cellino, da sempre sopra le righe, rompe gli schemi ed invita tutti i suoi supporters a presentarsi regolarmente al match per sostenere i colori rossoblù. Sul sito ufficiale della società si leggeva: “Visto il perdurare della situazione che porta a non vedere più un futuro per via delle difficoltà burocratiche ed il disinteresse collettivo delle istituzioni, la Società Cagliari Calcio invita e chiede a tutti i suoi tifosi, titolari di biglietto e abbonamento, di recarsi allo stadio per assistere alla partita nel rispetto dell’ordine e della civiltà“. Cellino conclude: “Questo atto, assolutamente pacifico, è spinto dal dolore e dalla frustrazione, per difendere il diritto di esistere“.