Tutti pazzi per Lorenzo Insigne: ecco il suo futuro

Il Napoli è rimasto orfano di Ezequiel Lavezzi, funambolo che infiammava la folla con le sue serpentine brucianti. A suon di folate e dribbling, è così che l’argentino aveva conquistato Napoli. La città, inizialmente scettica sulle doti del campione (un po’ in sovrappeso nel 2007, anno in cui approdò alle pendici del Vesuvio), si era piegata ai piedi di questo ragazzo un poco tracagnotto, ma tanto tanto geniale. Era da qualche tempo che il pocho aveva deciso di allontanarsi dai suoi. Soffocato dall’amore dei napoletani, l’attaccante chiedeva la cessione per poter respirare un’aria nuova. Ed eccolo con indosso la maglia del PSG, squadra per cui ha salutato l’azzurro qualche settimana fa.

Futuro Balzaretti: l’epilogo della telenovelas

Balzaretti si, Balzaretti no, Federico qua, Federico la: tutti lo vogliono, ma nessuno lo prende. Che succede a Palermo? Che intenzioni ha Zamparini? Sicuramente, il presidente rosanero ha voglia di monetizzare. Cedere il ragazzo non è una priorità, ma è cosa che può prendere consistenza dinanzi ad una bella sommetta di denaro. Roma, Lazio e Napoli seguono l’esterno mancino come un’ombra. Mazzarri ne ha parlato come il giocatore perfetto per la fascia, Zeman lo vorrebbe a tutti i costi nel suo nuovo scacchiere tattico. Lotito, da gran generoso, ci terrebbe a farne il regalo di benvenuto al tecnico Petkovic.

Di rientro dalle vacanze dopo aver disputato un discreto Europeo, il giovane dovrà presto pronunciarsi circa le sue eventuali preferenze. Il PSG, squadra su cui Federico aveva investito emotivamente (e a Parigi che vivono la moglie con la figlia Julia), non ha manifestato l’intenzione di prendere il laterale (e pensare che per la Francia aveva persino rifiutato il Milan). A questo punto, cosa sceglierà Balzaretti? Restare a Palermo a cifre per niente vantaggiose (Zamparini non ha accettato l’ipotesi di adeguamento), o decidere per una nuova destinazione italiana?

Pocho Lavezzi torna a Napoli mercoledì

Lavezzi è andato via già da qualche giorno, ed i napoletani sentono già dentro gli aculei gelidi della nostalgia. Che canaglia che è quando ci si mette. Da questo momento in poi, le strade si dividono, forse per sempre, forse no. Fatto sta che il pocho ha scelto Parigi, e che Parigi sia. Il tempo di impacchettare tutto e procedere al trasloco.

Cosa manca? Facendo due conti, la risposta è presto servita: tra gli affetti personali, saltono subito all’occhio le quattro auto, tra cui la maestosa Ferrari di colore azzurro Napoli (cosa ci farà mai adesso?). La barca, quella resterà attraccata al molo di Mergellina, in attesa di tempi migliori. E’ nelle intenzioni del giocatore fare ritorno di tanto in tanto e rivedersi con gli ex compagni di squadra, magari per una bella rimpatriata in mare.