“Lo sapete perfettamente cosa è successo, è inutile ribadire perché sapete tutto ed evidentemente gli spifferi ci sono“. Edy Reja parla delle dimissioni da allenatore della Lazio che ha presentato ieri:
“Ho avuto un confronto con la squadra e con il presidente e dopo questi chiarimenti abbiamo deciso di proseguire la mia avventura alla Lazio, non ci sono altre realtà . Conoscete il disagio che ho nel lavorare in un ambiente come questo, qui a Roma il quadro è buono, è la cornice che è marcia, io non devo solo vincere, devo stravincere e non si può fare“.
Il mister biancoceleste ha aggiunto:
“E’ vero che abbiamo perso con il Genoa ed è giusto che ci siano delle critiche, ma qui ci sono sempre ed è chiaro che uno si faccia delle domande, si metta in discussione, faccia delle valutazioni, ho parlato con la squadra e con il presidente, ma adesso guardiamo a Cesena. Già dopo la partita con il Genoa avevo parlato con il presidente, abbiamo voluto confrontarci di nuovo. Le dimissioni si mandano con una lettera alla società , noi abbiamo parlato perché avevo bisogno di qualche sicurezza in più, anche se il presidente mi ha sempre stimato e mi è sempre stato vicino. Anche alla fine dello scorso campionato sapeva quali erano le mie valutazioni. Adesso chiudiamo questo discorso e andiamo avanti. Ho avuto il confort del presidente e la valutazione positiva della squadra, quindi continuiamo il più a lungo possibile, almeno fino alla fine del campionato, anche se tutti siamo legati ai risultati. Se continueranno ad arrivare come abbiamo fatto fino a domenica andremo avanti, altrimenti valuteremo, non sono disposto a rimanere a dispetto dei santi”.