Big in scadenza, top 11 dei futuri svincolati (FOTO)

Il calciomercato torna di moda nei mesi invernali per la sessione di riparazione in programma a gennaio. In realtà, non si è mai smesso di parlare di possibili trattative e affascinanti operazioni. Si tratta solo di capire cosa è veramente concretizzabile e cosa invece rimarrà solo una pallida fantasia.

Oggi analizziamo la top 11 dei futuri svincolati di Serie A, big di spessore in scadenza di contratto nel giugno 2013 con i rispettivi club di appartenenza. I nomi nel calderone sono ben 11, il numero perfetto per la formazione di un’eventuale squadra fantasma. Già da febbraio, se non verranno predisposti i rinnovi, i calciatori che stiamo per elencarvi saranno liberi di valutare altre offerte e stringere all’occorrenza un nuovo contratto.

Milan, ancora cessioni di lusso per rifondare la squadra

Il Milan è in fase di snodo, un punto di non ritorno da cui sarà possibile uscire soltanto in virtù di una rivoluzione drastica e radicale. Allegri è ad un bivio: vincere col Genoa di Del Neri a San Siro questa sera, o abbandonare la panchina rossonera in maniera definitiva. Non può essere altrimenti. La squadra sta diventando lo zimbello di tutta l’Europa. Il futuro potrebbe essere già domani.

Tra qualche ora al massimo sapremo. Intanto, si accavallano le voci circa la partenza di altri tre senatori, finora ritenuti incedibili per nome e contributo in campo. Parliamo di Alexandre Pato, Kevin Prince Boateng e Robinho. A Milanello l’intenzione è quella di dare una scossa a tutto l’ambiente, proprio a partire dagli uomini da schierare. Il rendimento di Boateng e Robinho lascia molto a desiderare. Pato, flagellato dagli infortuni, non fa più al caso del Milan.

Se in tempi brevi i tre non riuscissero a recuperare, partirebbero per diverse destinazioni in un battito d’ali. Le pretendenti di certo non mancano: Pato è corteggiatissimo dal Chelsea di Abramovich. Il Santos è sulle tracce di Robinho da tanto, ed il Bayern Monaco sarebbe felicissimo di poter integrare in rosa Kevin Prince. Il quadro è completo.