Luis Enrique è il nuovo allenatore della Roma. Manca l’ufficialità, ma un mero cavillo burocratico legato al Cda giallorosso e alla delega di firma del consigliere Vetturini, perché l’ormai ex allenatore del Barcellona B sostituirà Montella sulla panchina romanista.
Ha avuto un buon esito il pressing del futuro direttore sportivo Walter Sabatini, che ha convinto il mister spagnolo ad accettare il trasferimento nella Capitale. Luis Enrique aveva molti dubbi prima di natura familiare e poi di natura tecnica, dove per tecnica si intende i 5 collaboratori che ha ottenuto per sbarcare sul Tevere.
Sarà un’Italia molto cambiata quella che questa sera affronterà a Liegi l’Irlanda di Trapattoni. Ecco gli undici scelti da Cesare Prandelli per l’amichevole in terra belga: Viviano; Cassani, Gamberini, Chiellini, Criscito; Nocerino, Pirlo, Marchisio, Montolivo; Pazzini, Rossi. Rispetto all’ultima gara di qualificazione a Euro 2012 il ct della Nazionale manda in panchina manda in panchina Buffon, Maggio, Ranocchia, Balzaretti e Cassano (Aquilani è infortunato).
L’Inter fra Giuseppe Rossi e Alexis Sanchez. I due giocatori hanno il destino intrecciato. L’italiano sembrava vicinissimo al Barcellona, che ieri però ha accelerato per avere il cileno dell’Udinese, il cui presidente si è preso un po’ di tempo per decidere se accettare l’offerta blaugrana. Tempo in cui il Pozzo incontrerà Moratti per parlare proprio di Sanchez.
“Dopo cinque anni, non ho ancora capito quale illecito ho commesso. Non ho fatto niente. Mi aspetto che da un momento all’altro venga qualcuno con un cartellone con la scritta Siamo su scherzi a parte“.
Anche l’Inter ha messo gli occhi su Cesc Fabregas. Il presidente Massimo Moratti ha individuato nel centrocampista dell’Arsenal il giocatore ideale per rinforzare la prima e vera rosa targata Leonardo. Sul spagnolo ci sono da tempo Milan, Chelsea e Barcellona, che sta strappando alla Beneamata Alexis Sanchez dell’Udinese.