Napoli-Torino, le pagelle di un match sciagurato

Napoli-Torino è stata una gara sciagurata. Gli azzurri passano in vantaggio nei primi minuti di gioco, per poi sciupare tutto al 91′ sul retropassaggio di Aronica che invola Sansone in porta. Ecco le pagelle di Mimmo Carratelli, decano del giornalismo partenopeo:

De Sanctis 6 – Riflessi fulminei sulla deviazione di testa di Bianchi, che colpiscea botta sicura da distanza ravvicinata. Brutto malinteso con Dossena. La frittata poteva arrivare anche prima dell’errore di Aronica.

Campagnaro 6 – Buona copertura. La sua rimessa laterale vale il gol dell’1-0.

Cannavaro 6 – I suoi lanci lunghi arrivano spesso e volentieri a destinazione (ne sbaglia solo uno). In fase difensiva è sempre accorto e preciso.

Gamberini 6,5 – Mazzarri non può più fare a meno di lui: in costante marcatura sula prima punta avversaria, raddoppia spesso su Cerci in copertura a Dossena.

Maggio 5 – La sua partita inizia bene, per poi calare come accade a tutta la squadra. Costringe Vives a ripiegarsi, impegnando D’Ambrosio. Non incide più come una volta.

Behrami 5 – Copre bene con pressing alto, ma è stanco e si vede dai falli reiterati.

Dzemaili 4,5 – Troppo stanco per incidere: sbaglia passaggi corti, è poco convinto nei contrasti e spara altissima una buona punizione.

Flop Napoli, i tifosi rifiutano le maglie dei giocatori

Bruttissima prestazione del Napoli a Dnipro contro la seconda in classifica del campionato ucraino (sotto soltanto allo Shakhtar). La squadra di casa infila la difesa partenopea tre volte, su altrettante disattenzioni che care sono costate. Mai come ieri, il Napoli si è mostrato completamente allo sbando, ed in totale balia dell’avversario. Si stenteva a riconoscerlo: le seconde linee scelte per la gara hanno fatto una fatica bestiale.

La partita cambia un po’ i connotati con l’ingresso in campo di Cavani, Pandev e Inler, ma l’inerzia del match è ormai dalla parte del Dnipro. I circa 160 tifosi azzurri presenti si sono infuriati tantissimo, tanto da rifiutare le maglia che i giocatori si erano premurati di lanciare a ridosso del settore ospiti. Un gesto sicuramente forte e di grande impatto.

In sede di campagna acquisti la società aveva lavorato per la strutturazione di una rosa fatta di 22 giocatori intercambiali, 2 per ruolo, per poter gestire al meglio le fatiche degli impegni ravvicinati, in campionato e in Coppa. Il Napoli 2, però, non gira come si era sperato. Pur potendo contare su discreti giocatori, la squadra in questione non appare amalgamata abbastanza per poter ben figurare nell’ambito della competizione. De Laurentiis avrà fatto male i conti?

Edinson Cavani ospite di C’è Posta per Te

Edinson Cavani ha un cuore grande così, ormai lo sanno tutti. Il bomber di Salto sarà ospite a ‘C’è Posta per Te‘ nella puntata che andrà in onda presumibilmente sabato 3 novembre in prima serata su Canale 5. L’attaccante napoletano, subito dopo Juventus-Napoli, è volato a Roma, negli studi di Cinecittà, per la registrazione dell’episodio, rigorosamente accompagnato dall’agente e amico Pierpaolo Triulzi.

Maria De Filippi è stata ben lieta di accoglierlo. Un uomo così, del resto, è difficile a trovarsi, specie in un mondo pieno zeppo di ignoranza e inciviltà. Pensate che Edy si è commosso dinanzi alla storia toccante legata alla sua presenza lì. La bionda presentatrice è una maestra in questo. Solo lei riesce a trovare le parole e l’intonazione giuste per rendere l’idea del dolore e dell’intensità che ci sono dietro storyline come quelle presentate nel noto programma della busta da aprire (o chiudere a seconda dei casi).

Nel salotto di Maria, el Matador, feroce solo sul campo, non ha potuto fare a meno di mostrarsi sensibile, non riuscendo a nascondere la forte emozione scaturita dall’esperienza uditiva di quella storia. Alla vigilia della gara casalinga contro il Torino, potrete gustarvi l’uruguagio in borghese, comodamente seduti davanti al televisore.