Roma-Siena: il punto e le probabili formazioni

Il posticipo della quarta giornata (ufficiale) di questo campionato mette di fronte Roma e Siena, che sono appaiate a un punto in classifica.

Gara senza appelli all’Olimpico (ore 20:45) per i giallorossi, che cercano la prima vittoria stagionale. Ieri in conferenza stampa, Luis Enrique ha caricato i suoi giocatori, ricordando il debito nei confronti dei tifosi dopo la sconfitta contro il Cagliari.

Tifosi che aspettano ulteriori passi avanti dopo la buona prova di San Siro contro l’Inter di sabato scorso. Non sarà facile, però, perché la squadra di Sannino sia nell’incontro pareggiato a Catania che in quello perso contro la Juventus ha dimostrato di essere un osso duro.

Il tecnico bianconero contro la Vecchia Signora è riuscito a limitare il raggio d’azione di Pirlo, che nell’esordio contro il Parma ha goduto di una eccessiva libertà. Tattica che si ripeterà nei confronti di De Rossi, che anche contro il Cagliari è stato ostacolato nella costruzione della manovra.

Per questo Luis Enrique, che ritrova Josè Angel dopo la squalifica, sta pensando di affiancare a Capitan Futuro uno fra Pizarro e Gago, che con caratteristiche diverse possono offrire altre soluzioni di gioco. Il resto della formazione è rebus perché è già difficile indovinare una sua formazione, se poi ci aggiungiamo il possibile turnover in vista del turno infrasettimanale, l’impresa assume contorni ardui.

Roma: Totti-Luis Enrique si va verso la pace

Totti in campo contro il Cagliari. Sembra questa la decisione di Luis Enrique, che ha intenzione di affidare al suo numero dieci le chiavi dell’attacco nell’esordio in campionato. La scorsa settimana il capitano è stato provato nella formazione titolare assieme a Bojan e Osvaldo.

Tutto lasciare pensare che questo trio parta dall’inizio per conquistare la vittoria che ridarebbe tranquillità all’ambiente giallorosso, ancora scosso dall’eliminazione in Europa League per mano del modesto Slovan Bratislava. Da quel momento il caso Totti ha tenuto banco nella Capitale portando con sé uno strascico di polemiche e sospetti che si potrà placare solo con una vittoria contro la squadra di Ficcadenti.

E per farlo Luis Enrique ha scelto il giocatore più prolifico della storia della Roma, anche perché Lamela è out, Borriello ha qualche problema fisico e tenere fuori Totti vorrebbe dire farsi un autogol incredibile. Non perché Totti debba giocare per forza, ma perché le alternative sono Okaka e Caprari, che, per motivi diversi, non sono sembrati all’altezza della situazione.

Roma, Sabatini: “Per Bojan è fatta, mancano pochi dettagli”

L’accordo col giocatore è totale. Mancano alcuni dettagli col Barcellona, ma non ci sarà nessun problema. L’ingaggio può chiudersi oggi“. Sono le parole rilasciate in una radio spagnola dal direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, che ha così escluso ogni intromissione del Tottenham su Bojan Krkic. Il quasi ex blaugrana sarà il primo acquisto della nuova Roma, targata Thomas DiBenedetto, che però ancora non è ufficialmente il presidente, carica che ieri è stata affidata ad interim all’avvocato Cappelli.

Dopo Bojan, sarà la volta di José Angel Valdes, il terzino sinistro dello Sporting Gijon. Ore decisive anche per Marteen Stekelnburg, il portiere dell’Ajax, che dovrebbe accettare le offerta della società romanista pari a sette milioni di euro. Sempre in tema di portiere, sembra tramontata l’idea di portare nella Capitale Emiliano Viviano, che da quando è ridiventato un giocatore dell’Inter ha visto tramontare le sue possibilità di giocare con Totti e compagni.

Milan: Borriello al Genoa per arrivare a Boateng?

Il Milan vuole cedere Borriello al Genoa per arrivare a Boateng. Secondo Tuttosport è questa la chiave di volta dei rossoneri per arrivare al centrocampista, che in questa stagione è stato uno degli artefici dello scudetto.

Il quotidiano sportivo di Torino sostiene che l’attaccante, attualmente alla Roma, sarà l’oggetto della discussione di oggi pomeriggio dell’incontro fra l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, e il presidente del Genoa, Enrico Preziosi.

Il giocatore di proprietà del Grifone è in prestito al Milan, che vuole acquistarlo a titolo definitivo.