Questa sera le luci del Tardini di Parma si accenderanno per Italia-Francia, amichevole di lusso e di grande fascino tra due formazioni da sempre rivali, che hanno fatto la storia del calcio europeo e mondiale. Cesare Prandelli cercherà di scardinare l’undici transalpino puntando su giovani promesse e talenti rispolverati.
Sirigu e Verratti, titolari del Paris Saint-Germain, guideranno la nostra corrazzata per invalidare il gioco francese. Il cittì, a margine della conferenza stampa della vigilia, ha illustrato a grandi linee la sua strategia: “Abbiamo cercato di mettere in campo una squadra con una certa logica, ma soprattutto i giocatori nei loro ruoli. El Shaarawy giocherà come nel Milan, Balotelli farà la punta centrale e Candreva ricoprirà il ruolo che fa nella Lazio“. Un appunto va a Verratti e Super Mario: “Da Marco mi aspetto un’ulteriore crescita dal punto di vista della personalità perchè tecnicamente lo conosciamo tutti. Da Mario, invece, l’impegno e il sacrificio mostrato con la Danimarca“.
Per l’Italia tra i pali Sirigu. Davanti a lui linea difensiva a 4 con Barzagli e Chiellini centrali, Maggio a destra e Balzaretti a sinistra. A centrocampo Montolivo, Verratti e Marchisio. Sulla trequarti Candreva agirà alle spalle di Balotelli e El Shaarawy.
Deschamps risponde con il 4-3-2-1: Lloris in porta con Sakho e Koscielny centrali, Debuschy a destra ed Evra a sinistra. A centrocampo Cabaye, Matuidi e Gonalons. Menez e Ribery tra le linee della trequarti in supporto all’unica punta Giroud.