Avvocato di Erodiani: “Il mio assistito non ha fatto il nome di Totti”

Il capitano della Giallorossa? Nessun riferimento alla Roma, possibile si parlasse di serie minori”, parole di Giancarlo De Marco, avvocato di Massimo Erodiani titolare di un’agenzia di scommesse di Pescara, arresto nell’ambito del calcioscommesse che sta facendo tremare il calcio italiano.

Un altro legale di Erodiani, Paolo D’Incecco, ha detto che il suo assistito “durante l’interrogatorio di garanzia eseguito dal gip ha già escluso ogni collegamento per quanto riguarda la serie A, mentre ve ne sono stati certamente per la serie B e la Lega Pro”.

Prima di queste dichiarazioni, Francesco Totti aveva provveduto a chiamare i suo avvocati per difendersi dalle illazioni di alcuni organi di stampa.

Cosmi: “Sono più bravo di Luis Enrique”

Serse Cosmi si scaglia contro la decisione della Roma di affidare la panchina a Luis Enrique. L’ex allenatore di Perugia e Udinese, ospite negli studi di Italia 7, ha dato il suo “speciale” benvenuto al mister spagnolo:

“Il paragone fra me e Luis Enrique non regge, naturalmente a mio favore. C’è chi nasce allenatore, e c’è chi lo diventa. Io faccio parte di questa seconda categoria. Luis Enrique può diventare un grande allenatore, magari vincerà il terzo scudetto con la Roma ed io farò mea culpa, ma oggi ci vogliono far credere che sia già un grande tecnico. Quando ho meritato la panchina della Roma, non me l’hanno data“.

Si legge amarezza nelle parole di Cosmi, che in questa stagione ha allenato il Palermo per poche partite, per essere poi esonerato dal vulcanico presidente rosanero Maurizio Zamparini. Le dichiarazioni di Cosmi fanno seguito alle perplessità di alcuni organi di stampa di Roma, che si interrogano sulla scelta della società giallorossa di ingaggiare Luis Enrique, che peraltro ancora non ha firmato. Nella Capitale si dice che sia questione di ore, tanto che Vincenzo Montella, bloccato in attesa che il tecnico del Barcellona B si convincesse ad accettare la proposta giallorossa, è vicinissimo al Catania, che nella scorsa settimana ha rescisso il contratto con Diego Pablo Simeone.

Luis Enrique è il nuovo allenatore della Roma

Luis Enrique è il nuovo allenatore della Roma. Manca l’ufficialità, ma un mero cavillo burocratico legato al Cda giallorosso e alla delega di firma del consigliere Vetturini, perché l’ormai ex allenatore del Barcellona B sostituirà Montella sulla panchina romanista.

Ha avuto un buon esito il pressing del futuro direttore sportivo Walter Sabatini, che ha convinto il mister spagnolo ad accettare il trasferimento nella Capitale. Luis Enrique aveva molti dubbi prima di natura familiare e poi di natura tecnica, dove per tecnica si intende i 5 collaboratori che ha ottenuto per sbarcare sul Tevere.

Scambio Clichy-Menez?

Clichy alla Roma e Menez all’Arsenal. E’ questo lo scambio a cui stanno pensano i giallorossi e i Gunners. La trattativa è favorita dalla situazione contrattuale dei due francesi, entrambi in scadenza di contratto nel 2012.

In più la società di Trigoria è alla ricerca di un terzino sinistro dal sicuro affidamento, mentre Arsene Wenger vede nel romanista un talento che con un le giuste accortezze può diventare un gradissimo. In più, Nasri è sul piede di partenza, destinazione Manchester United, e Menez potrebbe essere il giocatore che può sostituirlo in tutto e per tutto.

Calcioscommesse, De Rossi: “Sono indignato”. Procura di Cremona: “Lui non c’entra”

Sono indignato, sono stati fatti dei riferimenti falsi alla mia persona per una vicenda alla quale sono del tutto estraneo“. Parole di Daniele De Rossi, il giocatore della Roma, che questa mattina alcuni organi di stampa hanno associato all’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse.

La risposta del campione del mondo 2006 è arrivata in un comunicato scritto sul sito ufficiale della società giallorossa:

È mia intenzione sottolineare tutta la mia indignazione per quanto apparso su alcuni organi di stampa, peraltro immediatamente smentito da autorevoli fonti giudiziarie riguardo una vicenda che mi vede del tutto estraneo. Sono stati fatti riferimenti alla mia persona del tutto falsi ed inventati e per questo tutelerò la mia immagine e la mia onorabilità in sede giudiziaria contro chiunque assocerà il mio nome a questa vicenda. Non ho altro da aggiungere”.

Roma: Lamela è il primo acquisto, nel mirino anche Alvarez

Il primo acquisto della nuova Roma sarà Erik Lamela. Il giocatore, classe 1992, arriverà nella Capitale per una cifra che si aggira sui 14 milioni di euro. Questa è la somma con cui il quasi direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, l’ha strappato al River Plate.

Lamela è considerato l’astro nascente del calcio argentino, per questo la società di Trigoria ha dovuto battere l’agguerrita concorrenza di Milan e Napoli. L’acquisto del giovane sudamericano è la risposta all’indecisione che sembrava regnare in casa romanista.

Ieri Federico Ghizzoni, maggior esponente di UniCredit ha detto: “Presto renderemo pubblico il nome del prossimo allenatore giallorosso, e sveleremo anche i primi colpi di mercato“.

Roma: Alvarez e Fernandez sono a un passo

Il viaggio di Walter Sabatini in Argentina aveva un obiettivo: Ricardo Alvarez. Obiettivo che secondo il quotidiano romano Il Tempo, il direttore sportivo della Roma avrebbe centrato. Il costo dell’operazione è di 7 milioni di euro per il centrocampista 21enne del Velez Sarsfield.

Il dirigente giallorosso conosce il giocatore da molti anni e lo vedrebbe bene come mediano di sinistra nel 4-3-3, che sembra essere il modulo della nuova Roma. Sempre secondo il giornale capitolino, la società di Trigoria avrebbe battuto la concorrenza dell’Arsenal, squadra molto interessata al nuovo talento del calcio argentino.