Juventus, Conte torna a parlare di arbitri e paragona i suoi a Milito

Domani è di nuovo campionato per la Juventus, che deve lasciarsi alle spalle il pareggio di Parma e concentrarsi sul Catania. In casa bianconera, comunque, tiene ancora banco la questione arbitri. Oggi Antonio Conte è tornato a parlare dell’argomento. Non si è rimangiato quanto affermato del dopo partita al Tardini, anche se ha voluto moderare i toni.

“Non considero le mie parole come una lamentela – ha detto il tecnico dei bianconeri ai giornalisti. – Ho denunciato solo un clima poco rassicurante. Chiedo parità di trattamento, non voglio favoritismi e lo faccio dopo una serie di eventi che sono avvenuti. Mi è piaciuto molto l’intervento di Braschi il quale ha riconosciuto il rigore che non ci è stato assegnato. Questo dimostra la buona volontà e l’errore che tutti noi commettiamo. Li commetto io, li commettono i giocatori e basta – ha aggiunto Conte. – In questo modo rimane un clima sereno”.

Per ciò che riguarda gli aspetti tecnici, l’allenatore ha detto che la sua squadra, a Parma, “ha dominato”, ma occorre fare di più in zona gol. Secondo Conte non c’è da preoccuparsi. Per il tecnico, la sua Juventus è come Diego Milito: a inizio stagione veniva criticato per le poche reti, poi si è sbloccato e oggi è tra i migliori nella classifica dei marcatori.

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