Parma-Inter

Le pagelle di Parma-Inter: super Sanchez, male Eriksen stavolta

Ha presentato più difficoltà del previsto questo Parma-Inter per i nerazzurri. Complice la complicata classifica dei ducali, infatti, si è dato per scontato che i ragazzi di D’Aversa non avrebbero mai e poi mai potuto rendere difficile il posticipo di Serie A alla capolista. Così non è stato e, pur non creando clamorose palle gol nel finale di partita, Lukaku e compagni hanno dovuto soffrire fino all’ultimo minuto per portare a casa un successo molto importante in ottica classifica.

Roberto Donadoni, dal rinnovo col Parma al carcere

Roberto Donadoni rischia il carcere: la vita del tecnico dei ducali potrebbe cambiare completamente dall’oggi al domani, proprio 24 ore dopo l’ambito rinnovo fino al 2015. Un destino davvero credule e beffardo quello dell’allenatore. Quando pensava di aver trovato il giusto equilibrio, ecco che qualcosa subentra a dissestare tutto, mettendo la sua quotidianità in discussione.

L’ex cittì della Nazionale è in bilico tra galera e libertà per aver condotto all’interno della sua masseria lavori non conformi all’ordinanza emessa dal comune di Fasano. In altre parole, Donadoni rischia una condanna per abusivismo edilizio. Per fortuna del nostro calcio, e per sua sfortuna e negligenza (anche se la cosa è ancora tutta da comprovare), il tecnico gialloblù s’ visto sequestrare la tenuta ‘Monsignore’, di proprietà sua e della moglie Cristiana Radice.

Serie A, Napoli-Parma: le probabili formazioni

Mazzarri è alle prese con qualche dubbio ancora da fugare in occasione della partita casalinga contro il Parma. Quest’anno, il Napoli è chiamato ad imporsi contro i ducali, dimostrando di avere la stoffa per arrivare fino in fondo alla nuova stagione. Britos ha rimediato un trauma alla coscia destra, e non sarà disponibile per la partita. Al suo posto, pronto Aronica, che completerà il terzetto arretrato con Cannavaro e Campagnaro. A centrocampo, sicuri di una maglia da titolare Hamsik ed Inler. Behrami si gioca il posto con Dzemaili (quest’ultimo favorito sul connazionale). Sulle corsie laterali agiranno Maggio sulla destra e Dossena sulla sinistra (in ballottaggi con Zuniga, rientrato con leggero ritardo dal ritiro della nazionale colombiana). In attacco, Goran Pandev rientra dalle due giornate di squalifica rimediate a Pechino. Sarà il macedone a formare il tandem d’attacco con il Matador Cavani. Insigne, reduce da una brillante prestazione con la Nazionale (l’unico capace di movimentare le opache giocate degli azzurri), siederà in panchina, subentrando, nell’eventualità, in corso d’opera.

Donadoni tiene nascosto il reparto offensivo, data l’indisposizione di Amauri (non al top) e Biabiany (che non si è allenato a sufficienza nel corso dell’ultima settimana). In difesa spazio a Zaccardo, Paletta e Lucarelli. A centrocampo agiranno Galloppa, Valdes (in un ruolo ridisegnato alla Pirlo) e Parolo. Sulle corsie laterali Rosi a destra e Gobbi a sinistra. In attacco si faranno trovare pronti Belfodil e Pabon.