Pastore: “Via da Palermo”, ma l’agente smentisce

Pastore lascerà il Palermo. A dirlo è lo stesso giocatore che a una radio argentina ha detto: “Credo che sia arrivato il momento di lasciare il Palermo“. Parole chiare, che non vengono dagli organi di stampa, ma direttamente dal calciatore che considera terminata la sua esperienza in Sicilia. La scorsa settimana Maurizio Zamparini aveva già dichiarato che l’unico che poteva partire era appunto il Flaco.

Il presidente rosanero ha fissato il prezzo del trequartista: 50 milioni di euro.

Pastore: “Via da Palermo”, ma l’agente smentisce

Pastore lascerà il Palermo. A dirlo è lo stesso giocatore che a una radio argentina ha detto: “Credo che sia arrivato il momento di lasciare il Palermo“. Parole chiare, che non vengono dagli organi di stampa, ma direttamente dal calciatore che considera terminata la sua esperienza in Sicilia. La scorsa settimana Maurizio Zamparini aveva già dichiarato che l’unico che poteva partire era appunto il Flaco.

Il presidente rosanero ha fissato il prezzo del trequartista: 50 milioni di euro.

Cassano: “Se la Fiorentina chiama, vado subito”

Se la Fiorentina chiama, vado subito”. E’ la confessione fatta da Antonio Cassano a due compagni nel ritiro della Nazionale. Il giocatore ha capito che avrà poco spazio nel secondo Milan targato Allegri. Motivo per cui ha mandato un messaggio alla società gigliata, che sta pensando a lui per sostituire il partente Mutu e avviare quel processo di rinnovamento che ha in mente il ds Pantaleo Corvino.

Nelle scorse settimane, l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha provato a spegnere il caso-Cassano, ma in queste ore ci ha pensato proprio Fantantonio ad alimentare le voci di un suo addio alla Milano rossonera. A far scattare la decisione di Cassano sono state le parole del ct Cesare Prandelli, che ha detto di voler puntare su calciatori titolari o che disputino molti match nei rispettivi club per avere nel prossimo Europeo atleti capaci di sostenere la fatica.

Ufficiale: Montella nuovo allenatore del Catania

Ora è arrivata anche la conferma ufficiale: Vincenzo Montella è il nuovo allenatore del Catania. La società etnea ha fatto sapere in un comunicato:

“Comporranno lo staff tecnico il vice allenatore Daniele Russo, il preparatore dei portieri Marco Onorati ed il preparatore atletico professor Giacomo Tafuro, che sarà assistito dal professor Emanuele Marra. Completeranno lo staff i professori Giuseppe Colombino ed Antonio Torrisi, che si occuperanno della riabilitazione e del lavoro differenziato per gli atleti infortunati”.

Montella, che sostituisce Diego Pablo Simeone, il quale ha rescisso consensualmente il contratto con i siciliani, si è legato al Catania per due anni e sarà presentato domani.

Roma: Luis Enrique porta Bojan Krkic?

La Roma su Bojan Krkic. Lo scrive oggi ilo giornale catalano El Mundo Deportivo, secondo cui il giocatore è prossimo al trasferimento nella Capitale. Trasferimento che, sempre secondo il quotidiano, farebbe bene al ragazzo, anche perché Francesco Totti potrebbe aiutarlo “grazie alla sua esperienza e al suo carattere”, potendo “trasmettere a Bojan quel che ancora gli manca per convertirsi in un campione consolidato”.

Una trattativa vera e propria non si è ancora aperta, ma l’ufficializzazione di Luis Enrique sulla panchina giallorossa ha aperto il valzer dei possibili canterani che potrebbero seguirlo nella sua avventura romanista. Anche perché queste parole del tecnico spagnolo lasciano poco spazio all’interpretazione: “Cercherò di lavorare con i migliori giocatori: quelli che troverò a Roma e quelli che riusciremo a portare da Barcellona”.

Avvocato di Erodiani: “Il mio assistito non ha fatto il nome di Totti”

Il capitano della Giallorossa? Nessun riferimento alla Roma, possibile si parlasse di serie minori”, parole di Giancarlo De Marco, avvocato di Massimo Erodiani titolare di un’agenzia di scommesse di Pescara, arresto nell’ambito del calcioscommesse che sta facendo tremare il calcio italiano.

Un altro legale di Erodiani, Paolo D’Incecco, ha detto che il suo assistito “durante l’interrogatorio di garanzia eseguito dal gip ha già escluso ogni collegamento per quanto riguarda la serie A, mentre ve ne sono stati certamente per la serie B e la Lega Pro”.

Prima di queste dichiarazioni, Francesco Totti aveva provveduto a chiamare i suo avvocati per difendersi dalle illazioni di alcuni organi di stampa.

Calcioscommesse: si indaga su tre partite del Napoli. De Laurentiis: “Nessun coinvolgimento diretto”

Lo scandalo scommesse che travolgendo il calcio italiano si arricchisce ogni giorno di nuovi particolari. Oggi la Procura di Napoli ha disposto l’acquisizione dei filmati di tre partite della società del presidente De Laurentiis: Napoli-Parma (2-3) del 10 aprile e Sampdoria-Napoli (1-0) del 16 maggio 2010 e Lecce-Napoli (2-1) dell’8 maggio di quest’anno.

Le indagini mirano ad accettare eventuali irregolarità nello svolgimento di questi tre incontri della squadra partenopea. Gli inquirenti si stanno concentrando su Napoli-Parma partita terminata 2-3 per capire se la camorra durante i due tempi puntò molti soldi sulla sconfitta della squadra di Walter Mazzarri, che alla fine della prima frazione era in vantaggio per 1-0. In questa partita una foto immortala il figlio di un boss a bordo campo. Su questo episodio e sull’intera vicenda legata al calcioscommesse, è intervenuto il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, che ha detto di non essere “al corrente di un coinvolgimento diretto del Napoli“.