Come avremo senz’altro avuto modo di apprendere nella serata di ieri, la prima finalista di Euro 2012 è la Spagna. La formazione di Del Bosque ha vinto, ma non convinto. Contrariamente a quanto ci si potesse aspettare dai campioni d’Europa e del mondo, la Roja non ha brillatto affatto, palesando, in molte circostanze, grosse perplessità. Il Portogallo ha ben figurato, reggendo il confronto con l’eterna rivale, e dimostrando di poter acciuffare la vittoria fino alla fine. Cristiano Ronaldo le ha provate tutte per togliersi questa soddisfazione, appoggiato, peraltro (bisogna precisarlo), dall’intera squadra, che ha difeso, quando c’era da difendere, ed attaccato a pieno organico.
Casillas: scoppia la grana con Ronaldo, Mourinho e il Real
Come se non bastassero gli otto punti dal Barcellona capolista e la sconfitta in Champions
“Sarò il direttore sportivo della prima squadra. Mourinho è stato fondamentale in questa decisione, ma anche il presidente“. Sono le parole di Zinedine Zidane che si possono leggere su Marca.
José Mourinho vuole il doppio capitano. Quello “classico” che sarà Iker Casillas più un altro di movimento, che possa interagire con l’arbitro. La decisione del tecnico del Real Madrid è stata presa a causa dell’abitudine dei direttori di gara spagnoli di parlare solo con chi ha la fascia al braccio.
Sembra non avere fine la polemica fra Mourinho e il Barcellona, accusato dal tecnico del Real Madrid di ricevere favori arbitrali dall’Uefa, anche grazie allo sponsor Unicef che campeggia sulla maglia blaugrana.