Perso il sogno Aguero, la Juventus sta stringendo i tempi per Giuseppe Rossi. Il procuratore del giocatore è volato in Spagna per parlare con la dirigenza del Villarreal, che chiede 30 milioni più bonus, che ormai sta caratterizzando il calciomercato 2011.
La società bianconera ha messo sul tavolo delle trattative 25 milioni per riportare in Italia l’azzurro di Cesare Prandelli. 5 in meno rispetto a quelli che chiede il presidente dei Sottomarini, Fernando Roig, che secondo fonti spagnole non vuole fare sconti. Su questo dovrà lavorare l’agente del calciatore, Federico Pastorello, che in questo fine settimana tenterà di far abbassare le richieste economiche del Villarreal.
Sanchez è del Barcellona. Manca la solita ufficialità, ma ormai siamo in dirittura d’arrivo. Dalla Spagna fanno sapere che ieri notte è calato il sipario su uno dei tormentoni del calciomercato estivo 2011. Udinese e Barcellona hanno trovato l’accordo per il trasferimento del giocatore cileno alla corte di Pep Guardiola per una cifra pari a 40 milioni di euro più bonus, quasi tutto il budget che il presidente azulgrana ha deciso di investire per rinforzare la squadra campione d’Europa.
Secondo le ultime indiscrezioni che arrivano dalla Spagna, l’Atletico Madrid ha rifiutato l’offerta della Juventus per Sergio Aguero. Sempre dalla Spagna il club bianconero ha pronta l’alternativa: Giuseppe Rossi.
Sarà un’Italia molto cambiata quella che questa sera affronterà a Liegi l’Irlanda di Trapattoni. Ecco gli undici scelti da Cesare Prandelli per l’amichevole in terra belga: Viviano; Cassani, Gamberini, Chiellini, Criscito; Nocerino, Pirlo, Marchisio, Montolivo; Pazzini, Rossi. Rispetto all’ultima gara di qualificazione a Euro 2012 il ct della Nazionale manda in panchina manda in panchina Buffon, Maggio, Ranocchia, Balzaretti e Cassano (Aquilani è infortunato).
L’Inter fra Giuseppe Rossi e Alexis Sanchez. I due giocatori hanno il destino intrecciato. L’italiano sembrava vicinissimo al Barcellona, che ieri però ha accelerato per avere il cileno dell’Udinese, il cui presidente si è preso un po’ di tempo per decidere se accettare l’offerta blaugrana. Tempo in cui il Pozzo incontrerà Moratti per parlare proprio di Sanchez.