Schweinsteiger: “Il Milan fa sempre piacere”

A Schweinsteiger farebbe piacere vestire la maglia del Milan, che ieri sera nell’Audi Cup è stato battuto dal rigore decisivo realizzato proprio dal centrocampista tedesco, che ha detto:

“Se sono io mister X? No so, bisogna chiederlo al presidente. Vedere il proprio nome associato ad un grande club come il Milan fa sempre piacere, ma sono felice qui a Monaco e sarà molto difficile convincere il Bayern a cedermi. Sono giovane e ho ancora tempo per fare un’esperienza all’estero in futuro”.

Stasera la squadra di Massimiliano Allegri disputerà la finale per il terzo posto di questo torneo estivo contro l’Internacional di Porto Alegre, formazione brasiliana in cui gioca l’ex viola Bolatti.

Montolivo prepara l’addio: “Non rinnovo il contratto”

Montolivo non rinnoverà il contratto con la Fiorentina in scadenza nel 2012. L’ha detto lo stesso giocatore all’Ansa:

“Voglio però precisare di non avere preso impegni con nessuna altra società.

Per me la Fiorentina è sempre stata la priorità, amo questa maglia ma i dubbi che mi avevano portato a prendermi una pausa di riflessione non se ne sono andati: non è una questione di soldi o di progetto, solo che rispetto a qualche anno fa qualcosa è cambiato, il clima, l’ambiente, i Della Valle che anche per i tanti impegni di lavoro si sono pian piano allontanati.

Juventus: Ribery è il sogno di Conte

La Juventus vuole Frank Ribery. La squadra di Antonio Conte sta prendendo sempre più forma e il francese è il numero uno della lista del nuovo tecnico bianconero. Ribery è un esterno di centrocampista, ruolo sui cui si poggia il modulo preferito dell’ormai ex allenatore del Siena: 4-4-2.

Per questo i nomi di Sanchez e Tevez sono stati depennati dal mercato della Juventus, intenzionata a fare uno sforzo economico per il talento francese.

Nei prossimi giorni il direttore generale Beppe Marotta contatterà il Bayern Monaco per avere informazioni sul giocatore transalpino.

De Rossi-Roma: destinata a finire?

De Rossi e la Roma, un matrimonio che sembrava eterno. Almeno fino a qualche mese fa. Poi però quello che nella Capitale è stato ribattezzato Capitan Futuro rischia di vedere il suo futuro con un colore diverso dal giallorosso.

Il campanello d’allarme è suonato dopo la vittoria nel derby di ritorno, quando il centrocampista rilasciò la seguente dichiarazione: “Ormai le cose migliori su di me le sento fuori da Roma. Una volta ero coccolato. Ora evidentemente è cambiato il vento, sono cresciuti i benpensanti”.

Il contratto di De Rossi scade nel 2012 e complice anche la delicata situazione societaria della Roma, nessun dirigente gli ha proposto il rinnovo.