Pirlo-Juventus: ecco perché sì

Pirlo e la Juventus. Un’idea che nelle ultime ore sta prendendo sempre più corpo.

Il centrocampista è in scadenza di contratto e sta pensando seriamente di vestire la maglia bianconera nella prossima stagione.

Il Milan, dal canto suo, appare intenzionato a non rinnovare l’accordo con il numero 21, mentre la Vecchia Signora è alla ricerca di un regista, ruolo in cui nella stagione in corso si sono alternati Aquilani e Felipe Melo.

Altro indizio in favore del buon esito della trattativa è di natura tattica. Il tecnico rossonero ha optato per un centrocampo muscolare che relega in panchina il campione del mondo 2006, martoriato dagli infortuni in questa stagione.

Ibrahimovic-Roma: ecco perché sì

Ibrahimovic alla Roma. E’ l’ultima indiscrezione di mercato che è rimbalzata oggi a Trigoria. Tutto dipenderà dalla trattativa fra Unicredit e Thomas Di Benedetto, l’imprenditore americano che sembra essere in dirittura d’arrivo per varcare i cancelli del centro Fulvio Bernardini.

Più di un’indiscrezione perché ci sono molte strade che portano Ibra alla Roma. Il primo è proprio Di Benedetto, che si vorrebbe presentare ai tifosi giallorossi con un nome altisonante. In più l’americano sta lavorando per riportare Franco Baldini all’interno della dirigenza della Roma.

Guardiola-Real Madrid: Pep dimentica le Merengues

Guardiola si dimentica del Real Madrid. Nella conferenza stampa di ieri prima della partita di ritorno di Champions League, l’allenatore blaugrana ha detto: “Se battiamo il Shakhtar, siamo in finale”.

L’ex giocatore di Roma e Brescia non ha considerato la squadra di Mourinho, più che probabile avversaria del Barcellona in semifinale.

Per questo la stampa vicino alle Merengues si scaglia contro il mister spagnolo “Pep si dimentica del Madrid, e si vede già a Wembley se vince oggi!”, scrive questa mattina Marca.

Guardiola si è reso subito conto della gaffe e prima si è corretto in inglese “Pardon, big mistake” (scusate, grande errore) poi ha sfoderato tutto il suo politically correct, dicendo di sperare “di arrivare alle semifinali e poi di giocare bene per raggiungere la finale”.

Tevez-Inter: Moratti è pronto a un sacrificio

TevezInter. Moratti ha dato il via libera all’operazione. Operazione che sarebbe così strutturata. La società nerazzurra non ostacolerebbe la trattativa fra Manchester City e Udinese per Sanchez, in cambio i Citizien spingerebbero l’argentino ad Appiano Gentile. L’unico ostacolo è rappresentato dal Real Madrid che punta sul sex appeal di Mourinho per aggiudicarsi il forte bomber, che ha le caratteristiche giuste per essere schierato nel 4-2-3-1 dello Special One.

Da un argentino a un argentino. Sembra infatti che se Tevez dovesse indossare la maglia dell’Inter, il sacrificato sarebbe Diego Milito, che dopo la splendida stagione dello scorso anno non si è riuscito a ripetere.

Ronaldo-Milan, Berlusconi: “I sogni qualche volta si trasformano in realtà”

Cristiano Ronaldo al Milan. E’ la volontà di Silvio Berlusconi che ha detto: “i sogni sono sempre leciti e qualche volta si trasformano in realtà”. La scorsa settimana l’allenatore del Real Madrid, Josè Mourinho, ha bloccato il giocatore portoghese, confermandolo in maglia merengue anche per la prossima stagione.

L’acquisto dell’ex Manchester United è però subordinato alla volata tricolore: “La prossima campagna acquisti, se vinciamo lo scudetto, ci vedrà aggiungere uno o due campioni“.

Spari nella casa del fratello di Messi

Quattro proiettili hanno colpito la casa del fratello di Lionel Messi. L’abitazione di Matias Messi a Rosario, in Argentina, è stata oggetto di spari nella giornata di sabato.

Secondo i media locali, un motociclista avrebbe sparato sei colpi d’arma da fuoco, mentre il fratello e la madre del campione del Barcellona erano in casa. I due non hanno riportato ferite.

La tv C5N ha ricondotto l’accaduto al coinvolgimento di Matias in una vicenda giudiziaria relativa al porto abusivo d’armi. Legame che secondo gli abitanti della zona non avrebbe ragione d’essere.

Squalifica Ibrahimovic: 3 giornate allo svedese

Pesante squalifica per Zlatan Ibrahimovic, che dovrà saltare le prossime tre partite di campionato. L’attaccante del Milan è stato espulso per aver insultato l’assistente Nicoletti nel corso del posticipo vinto dai rossoneri a Firenze per due a uno.

Lo svedese, quindi, dovrà saltare le prossime tre gare con Sampdoria, Brescia e Bologna.

Tre gare fondamentali per lo scudetto del Milan, che è tallonato da un lanciatissimo Napoli e dall’Inter che sembra aver ripreso la fiducia nei propri mezzi.