Mauro Icardi è tornato ad allenarsi in gruppo: stamattina, alla Pinetina, l’ormai ex capitano dell’Inter si è reso nuovamente disponibile per Spalletti, oltre un mese dopo quel clamoroso 13 febbraio che ha probabilmente rappresentato l’inizio della fine dell’avventura nerazzurra per l’argentino.
Sì, perché nonostante la “tregua” lo scenario più probabile è la cessione di Icardi a fine stagione. Un mese fa il club, spiazzando tutti, decise di togliere la fascia di capitano ad Icardi che rifiutò subito la convocazione per il match di Europa League che l’Inter avrebbe disputato il giorno dopo a Vienna, contro il Rapid. La frattura è diventata sempre più profonda, con l’attaccante che si è praticamente reso indisponibile parlando di un generico fastidio al ginocchio.
Le ultime settimane hanno registrato le numerose uscite pubbliche di Wanda Nara, sua moglie e procuratrice, di Spalletti e dell’a.d. Marotta. L’ex Juventus ha sbloccato la questione con l’incontro con l’avvocato di fiducia di Icardi, Paolo Nicoletti, presente anche al faccia a faccia che si è tenuto in gran segreto, sabato scorso, tra il calciatore e il presidente Zhang.
In quell’occasione si è aperto lo spiraglio per un rientro in gruppo dell’ex Sampdoria che però ha tenuto a sottolineare: “Nessuno si è mai lamentato di me o dei miei comportamenti, sono un professionista esemplare, presente in oltre il 95% degli allenamenti. La decisione di togliermi la fascia di capitano è stata un’umiliazione inutile”.