Vucinic alla Juve solo per Marchisio

Mirko Vucinic può andare alla Juventus, solo in cambio di Claudio Marchisio e un conguaglio economico. E’ stato chiaro il ds giallorosso, Walter Sabatini, che ieri ha mandato un messaggio preciso (“è l’unico giocatore della Juve che prenderei, non ha ancora espresso tutte le sue qualità“) alla dirigenza bianconera, che fino a ora ha offerto solo pochi soldi e uno da scegliere fra Amauri, Iaquinta e Sissoko, calciatori che non riscuotono il gradimento della società di Trigoria.

Società di Trigoria che in alternativa chiede 17 milioni per far partire l’attaccante montenegrino, cifra che la Vecchia Signora non è disposta a spendere. Il problema è che Beppe Marotta non vorrebbe cedere Marcishio, che però sembra l’unico modo per arrivare a Vucinic. Condizionale d’obbligo perché dg juventino sa che il centrocampista non è fondamentale nel gioco di Conte, che ha richiesto con insistenza l’attaccante della Roma, le cui caratteristiche gli permettono di giocare sia come ala che come punta.

Roma: Heinze a un passo, idea Poli

Gabriel Heinze è vicinissimo alla Roma. L’argentino è sbarcato nella Capitale alle 14 e 10 e firmerà un contratto di un anno più opzione per il secondo. La società giallorossa ha battuto la concorrenza di Bologna e Lazio.

Il ds giallorosso, Walter Sabatini, consegna così al tecnico Luis Enrique un difensore centrale con cui colmare, almeno a livello numerico, la partenza di Mexes. Al momento nel ritiro di Brunico, l’allenatore asturiano ha a disposizione l’acciaccato Juan e il giovane Antei, tant’è che nella prima uscita stagionale in coppia con il Primavera ha giocato il terzino destro Marco Cassetti. Per riabbracciare Burdisso bisognerà attendere il ritorno del sudamericano dalle meritate vacanze dopo la deludente partecipazione della sua Argentina, nella Coppa America ospitata.

Tottenham: per Vucinic offerti 17 milioni di euro

Il Tottenham ha sferrato l’attacco decisivo per Mirko Vucinic. L’offerta della società londinese è di 17 milioni di euro, cifra per cui la Roma lascerebbe partire l’attaccante montenegrino.

Il numero nove giallorosso stava cambiando idea sulla sua cessione, perché il progetto Luis Enrique ha contagiato anche lui. Ora però la situazione potrebbe tornata quella di fine campionato, quando l’ex Lecce ha chiesto di essere ceduto. Gli Spurs vogliono sfruttare anche l’indecisione in casa Juve, altra squadra interessata a Vucinic.

Juve, Vidal a un passo

Arturo Vidal è vicino alla Juventus. Manca la famosa ufficialità, ma sembra ormai questione di ore. Questa mattina il direttore generale bianconero, Beppe Marotta, ha trovato l’accordo con il direttore sportivo del Bayer Leverkusen, Rudy Voeller,

Nell’incontro, che si è svolto a Milano, sono state decise le cifre dell’operazione: 12 milioni alla società tedesca e 3 al giocatore. Vidal, 24 anni, è un centrocampista cileno e d è considerato un calciatore molto promettente. Per uno che arriva, uno che sembra chiudere le porte a un suo passaggio in bianconero. 

Ufficiale: Muslera al Galatasaray

Ora è arrivata anche l’ufficialità: Fernando Muslera è il nuovo portiere del Galatasaray. L’acquisto dell’estremo difensore è stato annunciato direttamente dalla società turca. L’ex laziale, 25 anni, si è legato al suo nuovo club per 5 stagioni e percepirà un compenso annuo di due milioni di euro.

Dopo una prima stagione incerta con la maglia biancoceleste, l’uruguayano ha conquistato la fiducia di tutti, anche quella dello staff della Nazionale, con la quale nella notte è approdato in finale di Coppa America, grazie alla vittoria sul Perù per due a zero (doppietta di Suarez).

Hamsik canta: “Chi non salta rossonero è…”

27 giugno 2011: “Il Milan? Mi piacerebbe indossare la maglia rossonera, non sono ancora vecchio, ma ho già una buona carriera alle spalle e ancora non ho vinto nulla”. 18 luglio 2011: “Sto bene qui” (al Napoli) e “Chi non canta rossonero è”. A pronunciare queste parole è la stessa persona: Marek Hamsik.

Non siamo davanti a un principio di schizofrenia, ma alle classiche dichiarazioni estive che cambiano radicalmente di giorno in giorno e di settimana in settimana.

Alla fine del mese scorso il centrocampista slovacco ha creduto o gli hanno fatto credere che era lui il famoso mister X del Milan, che a dire il vero al momento è conosciuto solo da Adriano Galliani e Ariedo Braida.