Nella formazione iniziale del Milan, come previsto, c’è dal primo minuto De Sciglio, che prende il posto di Abate. Spazio anche a Mexes, al debutto dal primo minuto, e a Taiwo, in odore di cessione. La prima occasione è per i rossoneri: al 9’ Pato ruba palla a Bryston, ma da buona posizione, dentro l’area, non centra la porta. La reazione del Viktoria Plzen arriva al 18’: su calcio d’angolo Pilar sbuca dalle retrovie, si coordina e conclude in mezza rovesciata. La palla sfiora l’incrocio dei pali. Il Milan è molto impreciso in avanti e i cechi, col passare dei minuti, prendono coraggio. Al 35’ Rajtoral se ne va sulla sinistra e prova poi a sorprendere Amelia: il suo tiro è però debole e centrale. Al 40’ si fa male Nocerino e Allegri lo sostituisce con Thiago Silva. Un vero peccato, per il Milan, visto che il l’ex centrocampista del Palermo è tra gli uomini più in forma. Il primo tempo si chiude col Viktoria Plzen costantemente all’attacco. Ci provano Pilar, Petrzela e Cisovsky, ma la loro mira è sbagliata. Al riposo si va a reti bianchi. Milan in formazione molto rimaneggiata, anche se da Robinho, Pato e Seedorf era lecito aspettarsi assai di più.
Ad inizio ripresa cambia tutto. Passano pochi secondi e Robinho serve Pato, il quale scarta un difensore e il portiere, per poi depositare in rete. Al 48’ è Pato ad azionare Robinho, il quale può facilmente depositare in gol: è il fulmineo 0-2 dei rossoneri. Al 55’ il Milan va vicinissimo al tris, ma l’ex attaccante dell’Internacional colpisce una clamoroso palo a Cech battuto. Un minuto dopo è il Viktoria a colpire un legno, con Petrzela. Al 64’ è Seedorf, dopo un bel dribbling, a cercare la rete personale, ma il portiere dei cechi dice di no. Al 70’ un rimpallo in area rossonera favorisce Rajtoral, ma è bravissimo Amelia a opporsi. Al minuto 83’ Pato cerca il gol con un pallonetto: Cech non si lascia sorprendere. Qualche secondo dopo il Viktoria colpisce il suo secondo palo, con un Duris, autore di un gran tiro da fuori area. A un minuto dal termine i padroni di casa accorciano meritatamente le distanze: lo fanno con Bryston, ben servito da Bakos e lasciato troppo solo dalla difesa rossonera. E al terzo minuto di recupero il Viktoria trova anche il clamoroso 2-2, con Duris, che approfitta dell’ennesima dormita della retroguardia del Milan.
Termina dunque in parità. Il Milan resta secondo nel suo girone. Il Viktoria Plzen, grazie anche al successo del Barcellona sul Bate Borisov, mantiene il terzo posto e si qualifica per l’Europa League.