Menez contro Montella: “Preferivo Ranieri”

Preferivo Ranieri a Montella“. Sono le parole di Jeremy Menez che, intervistato da France Football, non le ha mandate di certo a dire al suo attuale allenatore. Il francese ha parlato del suo rapporto con l’Aereoplanino:

“Non mi sono mai sentito sostenuto ma non c’è problema, ora rimane una settimana di campionato e preferire non parlare di questo, non servirebbe a nulla. Montella dice di avermi fatto giocare?

Non è questo il discorso, non intendo entrare in una sorta di piccola guerra che non serve a nulla e non mi interessa, se ha detto questo e lo pensa, tanto meglio per lui.

A quanto pare sono diventato la principale attrazione e ogni settimana si parla di me. Ognuno fa le sue scelte. Anche io ho le mie colpe, sono molto influenzato dal tipo di rapporto”.

Fallimento Roma, Montali: “Non ci sono alibi”

Partita per lottare per il titolo, si trova a combattere fino all’ultima giornata per entrare in Europa League. E’ la fotografia della deludente stagione della Roma, che dopo aver sfiorato lo scudetto nello scorso anno, ora rischia di non disputare alcuna competizione europea. Il rischio è minimo è vero, perché per non entrare nella vecchia Coppa Uefa, la squadra di Montella dovrà perdere in casa contro la già retrocessa Sampdoria.

In questo caso e con la contemporanea vittoria della Juventus in casa contro il Napoli, sarebbe la formazione di Delneri a disputare la prossima Europa League in virtù degli scontri diretti (Juventus-Roma 1-1, Roma-Juventus 0-2).

Ieri ai giocatori è arrivata la strigliata del direttore operativo Gian Paolo Montali:

“Non ci sono alibi. Questa squadra era stata costruita per il titolo, abbiamo fallito. Guardatevi allo specchio e fatevi un esame di coscienza, chiedetevi se avete fatto tutto quello che era nelle vostre possibilità. E domenica battete la Sampdoria e conquistate l’Europa League. Guai a sentirsi già in vacanza” .

The King of Rome is not dead

The King of Rome is not dead”. E’ la scritta sulla maglia di Francesco Totti, esibita ieri sera nel post partita di Bari per celebrare i 206 gol in serie A.

Con le due reti nel posticipo del San Nicola, il capitano della Roma ha prima raggiunto e poi superato Roberto Baggio, che ha concluso la splendida carriera con 205 segnature realizzate con le maglie di Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia.
La frase in inglese è di Richard Lightbown, un giornalista irlandese che ha commentato così il primo gol del numero dieci giallorosso nell’ultimo derby con la Lazio:

[flv]http://www.youtube.com/watch?v=qGRiBQrnL-Y[/flv]

Montella vuole la Champions

Quattro giornate alla fine del campionato, 12 punti a disposizione, quattro lunghezze dall’ultima posizione utile

Roma-Buffon: a Trigoria c’è aria di rivoluzione

La Roma riparte da Buffon, almeno questo è il volere di Walter Sabatini quello che, a meno di clamorose sorprese, sarà il direttore sportivo della nuova società targata DiBenedetto. Il giocatore ha già dato la sua disponibilità alla trasferimento. Trasferimento che ha anche il benestare della Juventus, che ha deciso di puntare su Storari, che quest’anno ha ben figurato.

Dei tre portieri attualmente nella rosa a disposizione di Montella potrebbe restare solo Lobont. Julio Sergio, protagonista nella passata stagione ha deciso lasciare Trigoria dopo l’arrivo dell’aereoplanino sulla panchina giallorossa.

Roma-Buffon: a Trigoria c’è aria di rivoluzione

La Roma riparte da Buffon, almeno questo è il volere di Walter Sabatini quello che, a meno di clamorose sorprese, sarà il direttore sportivo della nuova società targata DiBenedetto. Il giocatore ha già dato la sua disponibilità alla trasferimento. Trasferimento che ha anche il benestare della Juventus, che ha deciso di puntare su Storari, che quest’anno ha ben figurato.

Dei tre portieri attualmente nella rosa a disposizione di Montella potrebbe restare solo Lobont. Julio Sergio, protagonista nella passata stagione ha deciso lasciare Trigoria dopo l’arrivo dell’aereoplanino sulla panchina giallorossa.