La Fiorentina domina, ma è pari con la Juventus

La Juventus si ferma all’Artemio Franchi contro un’ottima Fiorentina. I viola riescono a mettere in difficoltà i campioni in carica con una semplicità incredibile. Il giro palla è di quelli che spezzano la manovra avversaria, e la determinazione dei migliori interpreti ne ha fatto una squadra ostica e competitiva. I bianconeri, stremati dai tanti incontri ravvicinati, non hanno saputo riprendere il pallino del gioco.

L’anticipo della quinta giornata termina a reti inviolate. 0-0 e un calcio intensissimo, che avrà fatto la gioia dei telespettatori (non di certo delle rispettive tifoserie). La Fiorentina si dimostra all’altezza delle aspettative: difende, crea e diverte come non succedeva dai tempi di Prandelli. Nel corso del primo tempo, i viola dominano in lungo e in largo sulla carrozzata torinese, sfiorando il gol in un paio di occasioni e arrivando anche a colpire la traversa con Jovetic. Nella ripresa, Vucinic regala verve e vivacità alla manovra bianconera. Il reparto si rinvigorisce, ma la cosa non è sufficiente a cambiare le carte in tavola.

Montella viene ripagato delle scelte fatte: Ljajic divora un gol, ma ben si sposa con le giocate di Jovetic. I due sembrano essere perfetti: garantiscono all’attacco fluidità e triangolazioni da capogiro. Conte, sistemato in tribuna nella postazione Juve Channel, rinuncia a Vucinic e Marchisio, per poi inserirli nel secondo tempo con scarsi risultati. Quagliarella delude. Poche le palle sfiorate dallo stabiese che, questa volta, non può cucirsi addosso la coccarda di salvatore della patria.

“Chi non salta bianconero è”: tutti saltano, tranne Jovetic (VIDEO)

L’avreste mai detto? Noi forse si. Qualcosa ci dice che Stevan Jovetic, punta di diamante della nuova Fiorentina di Vincezo Montella, potrebbe ben presto lasciare la viola per accassarsi a Torino, sponda juventina. Vi sembra una bufala? Può anche darsi che non lo sia affatto. Quanto vi stiamo per raccontare, molto probabilmente sarà solo una piccola coincedenza, uno strano scherzo del destino che non ha nulla a che vedere con il reale stato dei fatti. Eppure, qualcosa ci dice che è giusto farvi il punto dell’aneddoto.

Pare che, a margine della presentazione della squadra presso il centro di Moena, i tifosi viola, particolarmente carichi, abbiano cominciato ad intonare il famoso coro ‘Chi non salta juventino è‘ (tanto caro anche al popolo azzurro del Napoli). Tutti, ma proprio tutti (chi più e chi meno) hanno cominciato a saltare presi dall’entusiasmo generale. Il primo ad iniziare il portierone Viviano, seguito subito dopo dal gruppetto dei servi e da Cerci, che si faceva scudo dal resto dei compagni. Molto più reticente proprio lui, il famigerato Jo-Jo, più volte accostato alla Vecchia Signora in questa sessione estiva di calciomercato.