Roberto Donadoni, dal rinnovo col Parma al carcere

Roberto Donadoni rischia il carcere: la vita del tecnico dei ducali potrebbe cambiare completamente dall’oggi al domani, proprio 24 ore dopo l’ambito rinnovo fino al 2015. Un destino davvero credule e beffardo quello dell’allenatore. Quando pensava di aver trovato il giusto equilibrio, ecco che qualcosa subentra a dissestare tutto, mettendo la sua quotidianità in discussione.

L’ex cittì della Nazionale è in bilico tra galera e libertà per aver condotto all’interno della sua masseria lavori non conformi all’ordinanza emessa dal comune di Fasano. In altre parole, Donadoni rischia una condanna per abusivismo edilizio. Per fortuna del nostro calcio, e per sua sfortuna e negligenza (anche se la cosa è ancora tutta da comprovare), il tecnico gialloblù s’ visto sequestrare la tenuta ‘Monsignore’, di proprietà sua e della moglie Cristiana Radice.