Ora è ufficiale: Inler è del Napoli. Dopo un tira e molla durato mesi, l’ormai ex giocatore dell’Udinese giocherà sotto il Vesuvio per i prossimi 5 anni, percependo un ingaggio di due milioni a stagione. Alla società friulana andranno 15 milioni più eventuali bonus.
A bloccare la trattativa era stato prima l’inserimento della Juventus e poi i diritti d’immagine. La scorsa settimana c’è stata la fumata bianca che ha dato al tecnico Walter Mazzarri (ufficialmente oggi) il suo nuovo centrocampista, che a livello numerico va a colmare il buco lasciato da Pazienza, approdato proprio alla Juventus. Napoli e Udinese hanno iniziato a trattare Inler da molti mesi.
Britos è a un passo dal vestire la maglia del Napoli, che l’ha acquistato dal Bologna per 7 milioni di euro più Salvatore Aronica e Sosa. Se quest’ultimo non dovesse accettare di giocare sotto le Due Torri, il presidente Aurelio De Laurentiis sborserebbe una cifra superiore.
Dopo le dichiarazioni di ieri del patron dell’Udinese, Giampaolo Pozzo, a parlare di Sanchez oggi è il figlio Gino. Ma non solo perché il dirigente friulano a Tuttomercatoweb ha fatto il punto sul mercato in uscita:
Il River Plate è vicino alla serie B. Lamela e compagni hanno perso 2-0 la gara di andata contro il Belgrano, squadra che davanti al proprio pubblico è andata in gol al 25’ con il rigore di Mansanelli e al 49’ con l’acuto di Pereyra. La partita è stata interrotta dall’arbitro Nestor Fabian Pitana per invasione di campo.