L’Inter insiste per Palacio e stringe per Casemiro

L’Inter è tornata a bussare alla porta del Genoa per avere Rodrigo Palacio. Il giocatore è in cima ai desideri del tecnico Gasperini, che l’ha già avuto alle sue dipendenze quando sedeva sulla panchina del Grifone. L’ostacolo per il buon esito della trattativa rimane l’elevata richiesta del presidente Enrico Preziosi, che a Sky Sport 24 ha detto di non voler mollare tanto facilmente il suo gioiello.

In un primo momento sul tavolo dei negoziati, la società nerazzurra aveva messo un calciatore che piaceva e piace alla dirigenza rossoblu: Goran Pandev, che però ha rifiutato il trasferimento sotto alla Lanterna. Dopo aver riacquistato Emiliano Viviano dal Bologna, il dt Marco Branca lo stava girando al Genoa, ma il grave infortunio di sabato occorso al portiere ha di fatto bloccato il suo inserimento nella trattativa. Nelle ultime ore la Beneamata sta pensando di mandare in Liguria Luc Castaignos, attaccante olandese gradito al Genoa. 

L’Inter insiste per Palacio e stringe per Casemiro

L’Inter è tornata a bussare alla porta del Genoa per avere Rodrigo Palacio. Il giocatore è in cima ai desideri del tecnico Gasperini, che l’ha già avuto alle sue dipendenze quando sedeva sulla panchina del Grifone. L’ostacolo per il buon esito della trattativa rimane l’elevata richiesta del presidente Enrico Preziosi, che a Sky Sport 24 ha detto di non voler mollare tanto facilmente il suo gioiello.

In un primo momento sul tavolo dei negoziati, la società nerazzurra aveva messo un calciatore che piaceva e piace alla dirigenza rossoblu: Goran Pandev, che però ha rifiutato il trasferimento sotto alla Lanterna. Dopo aver riacquistato Emiliano Viviano dal Bologna, il dt Marco Branca lo stava girando al Genoa, ma il grave infortunio di sabato occorso al portiere ha di fatto bloccato il suo inserimento nella trattativa. Nelle ultime ore la Beneamata sta pensando di mandare in Liguria Luc Castaignos, attaccante olandese gradito al Genoa. 

L’Inter insiste per Palacio e stringe per Casemiro

L’Inter è tornata a bussare alla porta del Genoa per avere Rodrigo Palacio. Il giocatore è in cima ai desideri del tecnico Gasperini, che l’ha già avuto alle sue dipendenze quando sedeva sulla panchina del Grifone. L’ostacolo per il buon esito della trattativa rimane l’elevata richiesta del presidente Enrico Preziosi, che a Sky Sport 24 ha detto di non voler mollare tanto facilmente il suo gioiello.

In un primo momento sul tavolo dei negoziati, la società nerazzurra aveva messo un calciatore che piaceva e piace alla dirigenza rossoblu: Goran Pandev, che però ha rifiutato il trasferimento sotto alla Lanterna. Dopo aver riacquistato Emiliano Viviano dal Bologna, il dt Marco Branca lo stava girando al Genoa, ma il grave infortunio di sabato occorso al portiere ha di fatto bloccato il suo inserimento nella trattativa. Nelle ultime ore la Beneamata sta pensando di mandare in Liguria Luc Castaignos, attaccante olandese gradito al Genoa. 

Ufficiale: Criscito allo Zenit

Criscito è ufficialmente un giocatore dello Zenit San Pietroburgo. La squadra dell’ex allenatore della Roma, Luciano Spalletti, ha versato nelle casse del Genoa 12 milioni di euro. Il giocatore, invece, percepirà 2,5 milioni di euro per le prossime cinque stagioni. Criscito si unirà alla sua nuova squadra l’8 luglio e raggiungerà l’ex compagno Salvatore Bocchetti.

Si chiude così un tormentone di mercato, che aveva visto coinvolte anche Psg, Napoli e Inter. Proprio l’Inter è stata la chiave indiretta di questa trattativa. Spalletti era preoccupato di un inserimento della società nerazzurra, dopo che questa aveva ingaggiato Gasperini, grande estimatore del laterale sinistro.

Zamparini: “Pastore? 40 milioni sono l’anticipo”

Non c’è prezzo, Pastore non è in vendita assolutamente”. Parole nette quelle di Maurizio Zamparini, patron del Palermo, che prosegue: “Quaranta milioni? Quaranta milioni è l’acconto“.

Il presidente rosanero parla anche della voce che voleva il Milan sul talento argentino: “Galliani non me l’ha chiesto. Pastore resta un anno ancora. Se il giocatore viene da me a chiedermi di essere ceduto è un conto, ma finora mi ha detto il contrario. Nel mondo non c’è nulla di incedibile a qualsiasi cifra, ma non dico la cifra per cui lo cederei“.