Inter-Roma: Gasperini è a un bivio, Luis Enrique ha la fiducia di tutti

Si sono già aggiudicate l’etichetta di deluse della stagione. Domani si affronteranno nel posticipo della terza giornata. Non è uno spareggio, ma poco ci manca. E’ la presentazione di Inter-Roma, che solo un anno e mezzo fa dettavano legge in tutte le competizioni nazionali.

Oggi la realtà è diversa. Oggi ci sono due allenatori in discussione. Uno, Gasperini, è a un bivio e ha una fiducia a tempo; l’altro, Luis Enrique, ha il pieno sostegno della società. Ma soprattutto rispetto al tecnico nerazzurro, quello giallorosso ha dalla sua parte la squadra, che crede nel progetto tecnico e tattico. Perché l’Inter vista in Champions League sembra non seguire l’allenatore, mostrando di essere la copia sbiadita della corazzata di Mourinho.

Il problema non è perdere una partita, come ha ricordato Cambiasso prima della gara contro il Trabzonspor, ma come, perché i nerazzurri visti in campo mercoledì hanno mostrato di aver perso il mordente che ha caratterizzato le ultime stagioni.

Totti: ”Tutti uniti per la Roma”

Dovremo stringerci attorno al nuovo allenatore, alla squadra e alla società per partire nella maniera migliore”. La cartolina è firmata Francesco Totti, che sul suo sito spegne le polemiche delle ultime settimane.

Dopo il “pigro” del futuro dg Franco Baldini, gli strascichi della sostituzione con lo Slovan Bratislava e la conferenza stampa riparatrice solo nelle intenzioni del ds Walter Sabatini, ci ha pensato il capitano a calmare l’ambiente giallorosso per essere “uniti per raggiungere l’obiettivo”.

Totti ha dimostrato ancora una volta di essere il leader dentro e fuori dal campo della Roma. L’ha dimostrato anche alla nuova società che in qualche modo lo aveva attaccato per cose non strettamente tecniche.

Invece, ancora una volta, il numero dieci romanista ha dovuto vestire i panni del comunicatore perché nessuno a Trigoria era riuscito a placare le chiacchiere e le illazioni che si erano fatte sul suo conto.

Euro 2012, stasera Italia-Slovenia: le probabili formazioni

Nella gara di stasera contro la Slovenia, l’Italia cerca la vittoria per strappare il biglietto per Euro 2012. Il commissario tecnico della Nazionale, Cesare Prandelli, non stravolgerà l’undici, confermando nove giocatori della squadra che ha battuto a fatica le Far Oer grazie al gol di Cassano.

L’ex allenatore della Fiorentina ha intenzione di rifare il look alle fasce difensive, proponendo Cassani e Balzaretti per Maggio e Criscito. Per il resto la formazione prevede Buffon in porta, Ranocchia e Chiellini a completare la retroguardia; Motta, De Rossi, Pirlo e Montolivo a centrocampo e Rossi e Cassano in attacco.

Roma: Totti-Luis Enrique si va verso la pace

Totti in campo contro il Cagliari. Sembra questa la decisione di Luis Enrique, che ha intenzione di affidare al suo numero dieci le chiavi dell’attacco nell’esordio in campionato. La scorsa settimana il capitano è stato provato nella formazione titolare assieme a Bojan e Osvaldo.

Tutto lasciare pensare che questo trio parta dall’inizio per conquistare la vittoria che ridarebbe tranquillità all’ambiente giallorosso, ancora scosso dall’eliminazione in Europa League per mano del modesto Slovan Bratislava. Da quel momento il caso Totti ha tenuto banco nella Capitale portando con sé uno strascico di polemiche e sospetti che si potrà placare solo con una vittoria contro la squadra di Ficcadenti.

E per farlo Luis Enrique ha scelto il giocatore più prolifico della storia della Roma, anche perché Lamela è out, Borriello ha qualche problema fisico e tenere fuori Totti vorrebbe dire farsi un autogol incredibile. Non perché Totti debba giocare per forza, ma perché le alternative sono Okaka e Caprari, che, per motivi diversi, non sono sembrati all’altezza della situazione.

Roma: Villas Boas vuole De Rossi

Cambiano gli allenatori ma il Chelsea vuole sempre Daniele De Rossi. Dopo Carlo Ancelotti, anche Andrè Villas Boas ha chiesto alla dirigenza dei Blues di acquistare il centrocampista della Roma, che non ha rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno.

Contratto che sembrava una formalità fino allo scorso anno  ma, complice una stagione deludente e un rapporto con l’ambiente che si è inclinato, ora è diventato un rebus per la nuova Roma a stelle e strisce.

Ufficiale: Montella nuovo allenatore del Catania

Ora è arrivata anche la conferma ufficiale: Vincenzo Montella è il nuovo allenatore del Catania. La società etnea ha fatto sapere in un comunicato:

“Comporranno lo staff tecnico il vice allenatore Daniele Russo, il preparatore dei portieri Marco Onorati ed il preparatore atletico professor Giacomo Tafuro, che sarà assistito dal professor Emanuele Marra. Completeranno lo staff i professori Giuseppe Colombino ed Antonio Torrisi, che si occuperanno della riabilitazione e del lavoro differenziato per gli atleti infortunati”.

Montella, che sostituisce Diego Pablo Simeone, il quale ha rescisso consensualmente il contratto con i siciliani, si è legato al Catania per due anni e sarà presentato domani.

Calcioscommesse, De Rossi: “Sono indignato”. Procura di Cremona: “Lui non c’entra”

Sono indignato, sono stati fatti dei riferimenti falsi alla mia persona per una vicenda alla quale sono del tutto estraneo“. Parole di Daniele De Rossi, il giocatore della Roma, che questa mattina alcuni organi di stampa hanno associato all’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse.

La risposta del campione del mondo 2006 è arrivata in un comunicato scritto sul sito ufficiale della società giallorossa:

È mia intenzione sottolineare tutta la mia indignazione per quanto apparso su alcuni organi di stampa, peraltro immediatamente smentito da autorevoli fonti giudiziarie riguardo una vicenda che mi vede del tutto estraneo. Sono stati fatti riferimenti alla mia persona del tutto falsi ed inventati e per questo tutelerò la mia immagine e la mia onorabilità in sede giudiziaria contro chiunque assocerà il mio nome a questa vicenda. Non ho altro da aggiungere”.