Adriano a rischio carcere per lesioni colpose

Adriano rischia fino ad un anno di reclusione per lesioni colpese. L’ax attaccante di Inter e Roma dovrà difendersi dall’accusa se non intende finire in carcere. E’ molto tempo ormai che il giocatore non sale agli onori della cronaca per le imprese calcistiche espresse sul campo. I tempi d’oro ormai non sono che un lontano ricordo. Il ragazzo stenta a ritrovarsi, e ne combina una dopo l’altra.

Tantissimi sono stati gli incidenti in cui si è visto coinvolto, per non parlare poi dei problemi avuti con l’alcol. Adriano ha detto basta al calcio, decidendo di appendere definitivamente le scarpe al chiodo dopo una carriera intervallata da alti e bassi (specie nel finire). Il Flamengo lo ha scaricato da un po’.

Roberto Donadoni, dal rinnovo col Parma al carcere

Roberto Donadoni rischia il carcere: la vita del tecnico dei ducali potrebbe cambiare completamente dall’oggi al domani, proprio 24 ore dopo l’ambito rinnovo fino al 2015. Un destino davvero credule e beffardo quello dell’allenatore. Quando pensava di aver trovato il giusto equilibrio, ecco che qualcosa subentra a dissestare tutto, mettendo la sua quotidianità in discussione.

L’ex cittì della Nazionale è in bilico tra galera e libertà per aver condotto all’interno della sua masseria lavori non conformi all’ordinanza emessa dal comune di Fasano. In altre parole, Donadoni rischia una condanna per abusivismo edilizio. Per fortuna del nostro calcio, e per sua sfortuna e negligenza (anche se la cosa è ancora tutta da comprovare), il tecnico gialloblù s’ visto sequestrare la tenuta ‘Monsignore’, di proprietà sua e della moglie Cristiana Radice.

Hugo Campagnaro: rischia 5 anni di carcere per omicidio colposo

Hugo Campagnaro rischia il carcere. Il difensore del Napoli è stato rinviato a giudizio per omicidio colposo in seguito all’incidente che l’ha visto protagonista la scorsa settimana in provincia di Cordoba, in Argentina, dove hanno perso la vita tre persone. Per evitare la galera il giocatore dei partenopei dovrà pagare una cauzione di 330 mila euro. Cauzione che ha portato alla dura reazione dei parenti delle vittime, che voglio vedere Campagnaro dietro le sbarre.

Deve marcire in prigione. Vogliamo rovinargli la carriera esattamente come lui ha fatto con le vite dei nostri cari”, ha detto Daniela Lopez, sorella di Soledad, una delle tre persone morte nell’incidente.