Andrea Stramaccioni ha convinto la società nerazzurra che l’ha confermato sulla panchina dell’Inter anche per la prossima stagione. Il giovane tecnico dunque avrà il difficile compito di far riscattare la squadra dopo una stagione sicuramente non molto positiva. Per fare questo il tecnico punta innanzitutto sulla grande esperienza di alcuni calciatori che giocano nell’Inter da tempo. Uno di questi è l’olandese Sneijder un giocatore sicuramente importante ma che potrebbe partire dinanzi ad un’offerta importante:Dal punto di vista tecnico lo considero insostituibile, ma ripeto che siamo in un momento particolare del calcio, quindi se dovesse arrivare qualche offerta spetterà a Moratti decidere; di sicuro in quel caso gli direi quanto però è importante dal punto di vista tecnico“.
Olter a Sneijder anche un altro campione potrebbe lasciare l’Inter dopo diversi anni, ovvero il portiere Julio Cesar. Anche per lui infatti l’avventura a Milano sembra finita, e di certo le offerte non mancano. Ecco il parere di Stramaccioni a riguardo: “J.Cesar? Ho un ottimo rapporto con lui a livello personale, nella scorsa stagione è stato fondamentale. Non è in discussione il suo valore, penso che Julio, lo dice il campo, sia tra i migliori portieri del mondo. Ma come ha detto il nostro presidente l’Inter viene prima di tutto, quindi è diritto della società fare delle scelte che reputa migliori. Più responsabilità adesso o l’anno scorso? Il periodo emotivamente più intenso è stato quello dell’esordio in prima squadra. Adesso sono molto più concentrato e coinvolto insieme al mio staff“.
Il tecnico però non si concentra solamente sul mercato in uscita ma parla anche dei giocatori che sono appena arrivati alla sua corte:”Palacio, Silvestre e Handanovic? Sono tasselli importanti che la società seguiva da tempo, nei nuovi ci metto anche Guarin. E credo che sino a questo momento abbiamo fatto un ottimo lavoro sul mercato, i ragazzi mi sembra che siano motivati, hanno le motivazioni da Inter. Spero che possano arrivare altri giocatori in grado di poter migliorare il nostro organico. Abbiamo le idee chiare, ma questo è un momento difficile per il calcio dal punto di vista economico. Per questo motivo spero che arrivino giocatori funzionali al nostro modo di giocare“.