Nuovo botta e risposta tra Juventus e Inter dopo la battaglia sul campo del 3 novembre. Stavolta a rinfocolare le polemiche tra le due eterne rivali sono le dichiarazioni rilasciate il 15 ottobre scorso da Antonio Cassano alla trasmissione di Fabio Fazio ‘Che tempo che fa’.
In quell’occasione l’attaccante barese aveva rivelato di aver rifiutato la società bianconera per ben tre volte: “La Juventus l’ho rifiutata tre volte. Lì vogliono solo soldatini, che vanno sempre dritti. Io sono uno che spesso esco dai binari“. Dopo un mese, l’intervista su Raitre del numero 99 dell’Inter suscita ancora polemiche.
A dare inizio alla discussione è stato Antonio Conte, che ha commentato le parole di Cassano durante la chat di ieri mattina con i tifosi sui social network della Juventus. Il tecnico bianconero ha mandato una frecciatina a ‘Fantantonio’, senza mai nominarlo direttamente: “Ci sono soldatini alla Juve? No, qui ci sono professionisti seri e impeccabili. Quando andiamo a prendere un calciatore, le cose che andiamo a vedere sono i suoi requisiti umani perchè nei momenti di difficoltà il giocatore viene sempre in secondo piano ed emerge l’uomo. Se dietro l’uomo c’è solo un chiacchierone – ha spiegato l’allenatore juventino – allora preferiamo lasciare questo giocatore agli altri“.
Poi è stata la volta di Marco Branca, che ha risposto in modo ironico ad Antonio Conte. Il direttore dell’area tecnica dell’Inter ha ringraziato l’allenatore bianconero “di lasciarci certi tipi di giocatori“. Poi il dirigente nerazzurro ha continuato: “Credevo che la vicenda fosse già risolta tra i giocatori e che non ci fosse bisogno dell’intervento di persone che all’interno dei club ricoprono cariche di maggiore responsabilità. Se poi qualcuno ha ritenuto di intervenire, pur trovandosi nella sua posizione attuale, da parte mia non trova risposta proprio per non alimentare ulteriormente la polemica e andare contro il clima di serenità che tutti auspichiamo”.