Sempre più separati in casa Cristiano Ronaldo e il Real Madrid. Sembra ormai certo che i mal di pancia del fuoriclasse portoghese troveranno una cura solamente lontano dalla capitale spagnola.
Secondo le indiscrezioni raccolte dai media iberici, e in particolare dal quotidiano As, CR7 avrebbe rifiutato una proposta di prolungamento del contratto (in scadenza nel 2015) fino al 2018.
Decisamente poco improbabile che il campione lusitano resti al Real fino alla naturale scadenza del contratto per liberarsi a parametro zero. Florentino Perez non ha intenzione di dilapidare un patrimonio economico così importante e farà di tutto per cedere CR7 a condizioni più che vantaggiose.
Il patron dei ‘Blancos’, però, farà un ultimo disperato tentativo per convincerlo a restare, alzando l’offerta a circa 18 milioni di euro (sempre fino al 2018). Una mossa che, tuttavia, risulterà inutile.
La destinazione più probabile per Ronaldo è il Psg dello sceicco Al-Thani, che in queste ore ha concluso l’operazione Lucas Moura versando al San Paolo 45 milioni di euro. L’altra ipotesi, certamente più suggestiva ma meno praticabile, è il ritorno di CR7 al Manchester United.