Premier League, il City è in testa

Cambia ancora il vertice nella classifica del campionato di Premier League. Il Manchester City approfitta del KO contemporaneo dei cugini dello United e del Chelsea, e fa un balzo in classifica occupando ora la prima posizione. Blues e Red Devils infatti si fanno beffare da due outsider.

LA CADUTA DEGLI DEI – Poteva essere la giornata della fuga dello United opposto al modesto ostacolo Norwich City, complice l’inaspettata sconfitta del Chelsea in quel di West Bromwich, invece i Red Devils si fanno sorprendere dal primo goal in campionato di Anthony Pikington e lasciano le penne al ‘Carrow Road’. I Blues nel frattempo venivano castigati dall’1-0 di Shane Long e, dopo il momentaneo pareggio di Hazard, dal 2-1 di Odemwingie per un Albion che, finisse oggi il campionato, sarebbe ai preliminari di Champions.

Della caduta degli dei nella dodicesima giornata di Premier ne approfitta il Manchester City che si ‘allena’ contro un Aston Villa ormai da rottamare rifilandogli un 5-0 senza storia (Silva e doppiette di Aguero e Tevez). La pressione per l’impegno imminente di Champions League contro il Real Madrid, ultima occasione per continuare a sperare nel passaggio al turno successivo, non distrae più di tanto i campioni di Inghilterra in carica, mentre potrebbe essere stata fatale al Chelsea di Di Matteo forse già con la testa allo Juventus Stadium di Torino dove martedì prossimo si giocherà una buona fetta d’Europa.

RESURREZIONE – L’Arsenal, che mercoledì affronterà il Montpellier nel quinto turno di Champions, e il Liverpool risorgono in Premier con due nette vittorie ai danni rispettivamente di Tottenham e Wigan. I Gunners annichiliscono i cugini londinesi con uno scoppiettante 5-2 inaugurato dal tedesco Mertesacker che pareggia il vantaggio iniziale degli Spurs con Adebayor, quindi continuato da Podolski, Giroud, Cazorla e infine concluso Walcott venti minuti dopo il momentaneo 4-2 di Bale. I Reds invece ringraziano il solito Suàrez, doppietta, e il primo centro stagionale di Josè Enrique per il 3-0 inflitto all’Athletic.

NO CHAMPIONS – L’Everton perde il momentaneo quarto posto che varrebbe la qualificazione ai preliminari di Champions League, risolvendo la crisi del Reading nonostante l’iniziale vantaggio dello scozzese ex Rangers Glasgow Naismith. I biancoblu di mister McDermott infatti riescono a ribaltare il risultato con la doppia realizzazione di Adam Le Fronde, il secondo goal su rigore.

Anche il Southampton di Gaston Ramirez si risolleva dalle sabbie mobili inguaiando ulteriormente il Queens Park Rangers. Al ‘Loftus Road’, i Saints si impongono grazie a Lambert, Puncheon e all’autorete di Ferdinand. Al ‘St. James’ di Newcastle invece le Gazze subiscono il secondo KO consecutivo in campionato cedendo allo Swansea City 1-2. Ai bianconeri dunque non basta l’ottavo goal in campionato di Demba Ba in pieno recupero, al cospetto del doppio vantaggio ospite ad opera di Michu e De Guzmàn.

I POSTICIPI – Fulham-Sunderland, domenica, e West Ham-Stoke City, lunedì, sono i due posticipi del dodicesimo turno del massimo campionato inglese.

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