Chi lo aveva dato per finito, ieri sera si sarà dovuto completamente ricredere. Stiamo parlando di Andrea Pirlo, vero e proprio protagonista dello scudetto della Juventus.
Tre gol, tredici assist e una sola gara saltata nel campionato in corso. Tra l’altro proprio in tema di assist, Pirlo è stato il migliore in assoluto della stagione 2011/12. “Sono venuto qui per vincere e sono contento di esserci già riuscito”, ha commentato il regista bianconero dopo la vittoria decisiva di ieri sera ottenuto a Trieste. “Cercavo altre motivazioni. Mi piaceva il progetto ed ero convinto che potevamo fare bene. La scorsa stagione ho avuto un po’ di infortuni, ma ero convinto di essere ancora il numero uno e penso di averlo dimostrato in questa stagione. Sento di poter giocare ancora per tanti anni perché mi diverto”.
Pirlo è stato eletto dagli stessi compagni di squadra come uno degli artefici del tricolore. “Insieme a Xavi del Barcellona, Pirlo è il miglior centrocampista del mondo – dichiara Simone Pepe – Ha completamente cambiato la squadra, trasformando un gruppo di buoni giocatori in una squadra di altissimo livello”. Sulla stessa lunghezza d’onda del compagno Alessandro Matri, bomber stagionale della Juventus con 10 reti: “”Pirlo è stato il nostro punto di riferimento – commenta l’ex Cagliari -. Tutta la squadra ha contribuito molto a questo successo, ma Andrea ha fatto la differenza”.
Pirlo è arrivato la scorsa estate dal Milan a parametro zero. Un affare resosi possibile grazie al fiuto di Beppe Marotta che ha individuato nel centrocampista bresciano l’uomo giusto per cambiare volto alla mediana juventina. Lo scorso anno la Juventus non aveva infatti un giocatore in grado di dare ordine alla propria manovra. Non a caso Buffon e compagni giunsero al settimo posto, senza riuscire a centrare neppure la qualificazione in Europa League. Quest’anno è arrivato lo scudetto. E’ vero, un giocatore non può cambiare il volto di una squadra, ma se hai uno come Pirlo tutto è possibile.