Tra le neopromosse in Serie A spicca il nome del Pescara di Zdenek Zeman. Una stagione ricca di risultati esaltanti quanto inaspettati e un obiettivo raggiunto senza averlo prefissato a inizio stagione: la conquista della massima serie.
Grande merito va al tecnico boemo, capace di esprimere al meglio il suo calcio votato all’attacco, grazie soprattutto ai suoi giovani. Quattro “ragazzini”, come li definisce lui stesso amorevolmente, capaci di sacrificarsi e imparare a memoria quella che è la sua idea di calcio. Si tratta ovviamente di Ciro Immobile (capocannoniere della Serie B), Lorenzo Insigne, Gianluca Caprari e Marco Verratti.
Proprio il centrocampista pescarese classe ’92 è diventato l’uomo simbolo di questa squadra. Capace a soli 19 anni di avere personalità e doti tecniche tali da guadagnarsi la convocazione in Nazionale mentre milita in serie cadetta. Appena raggiunto l’obiettivo principale si è unito al ritiro di Cesare Prandelli (che dovrà lasciare momentaneamente sabato pomeriggio in vista del match con la Nocerina) anche se è davvero difficile che riesca a far parte della lista dei 23 che parteciperà effettivamente all’Europeo.
Intanto su di lui si sono fiondate le maggiori squadre italiane e in pole position sembrava esserci la Juventus. Proprio per smentire qualsiasi voce di mercato, ha parlato Donato Di Campli, agente di Verratti, ai microfoni di una televisione locale:
“Non c’è assolutamente nulla per il momento. Il ragazzo pensa soltanto alla nazionale, il resto sono chiacchiere. Accordo con la Juventus? A lui farebbe sicuramente molto piacere ma per adesso non c’è nessun accordo, di nessun genere. Non è neanche permesso dalle norme quindi stiamo parlando del nulla. C’è un interessamento, che è una cosa diversa. Come tanti altri interessamenti. La palla passa alla società, poi il ragazzo valuterà dove giocare anche se lui ha già detto che preferirebbe restare a Pescara in serie A. Napoli e Genoa opzioni credibili? Ripeto, non ho sentito ancora nessuno. E’ tutto da valutare”