C’erano una volta gli stadi italiani gremiti di persone. C’erano una volta le invasioni dei tifosi che seguivano in massa le proprie squadre in trasferta.
C’erano una volta i sostenitori della Roma che nella primavera del 2001 esposero uno striscione “Siamo tutti parrucchieri” sulle tribune del Franchi di Firenze in una strana partita giocata di lunedì (una bizzarria per il calcio di dieci anni fa), ironizzando sul giorno di riposo degli acconciatori.
Un episodio che è rimasto nella mente degli sportivi, così come ci rimarrà l’unico tifoso dell’Udinese, che ieri era presente allo stadio Ferraris di Genova per assistere alla gara contro la Sampdoria.
Il sostenitore bianconero è stato prima fatto oggetto di fischi dai suoi omologhi blucerchiati e poi di applausi, quando lo stesso ha fatto notare di essere solo. Un simpatico siparietto che gli è valso un regalo. La società ligure, infatti, l’ha omaggiato con una maglia per ricordare la sua fedeltà alla causa friulana.
