Gioca male o gioca bene il risultato è (quasi) sempre lo stesso: vittoria. La Juventus è protagonista di uno straordinario avvio di stagione, caratterizzato da nove vittorie e un pareggio in campionato e tre vittorie su tre nel girone di Champions League, col passaggio agli ottavi praticamente ipotecato grazie anche ai successi in casa di Valencia e Manchester United.
Un ruolino ai limiti della perfezione, col solo pareggio interno col Genoa a sporcare la marcia trionfale degli uomini di Allegri. Che, meglio sottolinearlo da subito, è la migliore di sempre nella storia del club in Serie A. Per essere più precisi è stata eguagliata la partenza del 2012-13, quando anche la Juve di Antonio Conte totalizzò 28 punti in 10 partite; all’undicesima arrivò poi la sconfitta contro l’Inter e quindi la prossima giornata, complice anche l’impegno agevole allo Stadium contro il Cagliari, ci sarà la possibilità di prendersi il record assoluto.
Vale la pena sottolineare che non fu quella l’annata in cui Conte riuscì a scollinare quota 100 (chiudendo a 102) e fissare il nuovo record assoluto di punti in Serie A: l’impresa riuscì nel 2013-14, mentre nel 2012-13 dopo l’inizio sprint i bianconeri chiusero poi a 87 punti. Tenendo questo ritmo, i ragazzi di Allegri potrebbero battere anche quel primato raggiungendo 106 punti.