Cazorla passa al Malaga, Rossi rimane al Villarreal che vende Nilmar alla Roma, che a sua volta cede Vucinic alla Juventus. È la fotografia dello scenario di mercato che è stata scattata ieri sera a margine della presentazione dei calendari di serie A.
L’effetto domino è partito dalla Spagna quando il Malaga ha acquistato Cazorla dal Villarreal che ha bloccato la vendita di Giuseppe Rossi alla Juventus, la cui stretta per Mirko Vucinic ha portato la Roma a interessarsi a Nilmar, attaccante dei Sottomarini.
Puntiamo le nostre attenzioni sulle squadre italiane. La Juventus ha spostato tutte le sue mire sul montenegrino giallorosso per cui ha offerto 15 milioni più un bonus da 1,5 milioni. Cifra che sta facendo riflettere la Roma, che però ne vorrebbe 18. Come si dice in questi casi, ci può accordare a metà strada, così come me ha detto aver fatto il ds Sabatini con Leonardo per il passaggio di Menez al Psg: “Sì, tre minuti. Quanti ne sono serviti per accordarmi con Leonardo sulla cessione di Menez. Io sono un uomo pratico, non è che servano poi tante parole”.
Praticità che l’ha portato a mettere nel mirino Nilmar, attaccante che può giocare sia come prima punta che come laterale. Il brasiliano, per cui il Villarreal chiede 15-16 milioni, è extracomunitario e guadagna 2 milioni. Due fattori che potrebbero essere aggirati dalla Roma con la vendita di Barusso all’estero o con il tesseramento di Lamela come comunitario e i famosi bonus che vanno tanto di moda.
La sensazione è che il prossimo weekend sarà decisivo per queste due trattative che non solo legate, ma potrebbero esserlo perché la Juve darebbe alla Roma la liquidità necessaria per sferrare l’attacco al verdeoro. La situazione potrebbe cambiare se la società di Trigoria vendesse Vucinic all’estero, eventualità che le permetterebbe di avere in un colpo solo i soldi e la possibilità di acquistare un extracomunitario.