Dopo l’infortunio di sabato scorso nella gara col Milan, la stagione di Mauricio Isla può dirsi praticamente conclusa. Il cileno è stato appena operato al crociato del ginocchio destro, ma naturalmente pensa anche al suo futuro. Un futuro che non sarà più nell’Udinese. I friuliani, si sa, ogni anno si privano di alcuni dei loro big. Nell’estate del 2011 era toccato a Zapata, Inler e Sanchez andare via. I candidati a lasciare l’Udinese, oltre a Isla, sono ora Benatia e Asamoah.
Ma i Pozzo non svendono proprio nessuno. Difficilmente il centrocampista cileno sarà lasciato partire per meno di 20 milioni di euro. Il giocatore ha ammesso che con la dirigenza c’è un patto: a giugno potrà scegliersi un’altra squadra. “L’ideale sarebbe stato lasciare l’Udinese dopo aver fatto un campionato perfetto”, ha detto Isla, “credo paradossalmente che sia un bene che mi sia capitato questo infortunio a 23 anni e non più in là nella carriera”.
Sul centrocampista, capace all’occorrenza di fare anche il difensore, c’è soprattutto l’Inter, che deve fare i conti con l’altissima età media dei suoi titolari. Isla, però, piace anche al Milan e ai club inglesi. I Pozzo gongolano: si preannuncia un’altra plusvalenza stratosferica.