Il Napoli si aggiudica la Coppa Italia. Gli azzurri infatti hanno messo in campo una grandissima forza di volontà e hanno battuto una Juventus che ora dice addio all’imbattibilità stagionale. La partita inizia subito con il Napoli che sembra stare meglio fisicamente e tenta subito di attaccare, dopo pochi minuti infatti è Zuniga che di testa manca di poco il bersaglio. Con il passare dei minuti cresce anche la Juventus con i bianconeri che si fanno vivi dalle parti di De Santis con una conclusione di Marchisio. La prima frazione di gioco scorre via piacevolmente condita da alcuni dubbi riguardo un possibile rigore non concesso alla Juventus per un presunto fallo commesso in aria di rigore da Aronica. Si va così al riposo sul risultato di 0-0.
La ripresa si apre subito con il Napoli che cerca nuovamente con insistenza la via del vantaggio e al 63’esimo trova l’episodio che di fatto cambia il match: Lavezzi viene innescato da una rimessa laterale, brucia due avversari ed entrando in aria viene atterrato dal portiere bianconero Storari. Per l’arbitro non ci sono dubbi e assegna un calcio di rigore che viene trasformato da Cavani, è 1-0 Napoli. La Juventus si butta in avanti e cerca a tutti i costi di trovare la rete del pareggio. Al 75’esimo Pepe entra in aria, semina due avversari ma il suo tiro finisce di poco a lato.
Il Napoli nel finale si affida solamente alle ripartenze come quando all’83’esimo minuto Hamsik viene lanciato in contropiede e sigla la rete del raddoppio mandando i tifosi partenopei in visibilio. La Juve accusa il colpo e non riesce più ad imbastire azioni degne di nota, al 90’esimo inoltre i bianconeri rimangono anche in 10 in quanto Quagliarella rifila una gomitata sul volto di Aronica, è l’emblema della disfatta bianconera. Il Napoli così vince il primo trofeo dell’era De Laurentis e salva un’intera stagione.
