Alla prima giornata di gare dopo il giro di boa, i gironi di qualificazione della Champions League 2012/13 si apprestano forse a fornire i primi verdetti. Nel martedì sera di gare infatti scenderanno in campo le formazioni impegnate nei gruppi A, B, C e D.
PORTO AD UN PASSO DAGLI OTTAVI – Nel gruppo A, al Porto basterebbe la vittoria a Kiev contro la Dinamo per acquisire la matematica certezza di disputare la prossima fase ad eliminazione diretta della massima competizione continentale per club. I biancoblu dovranno inoltre sperare anche in un mezzo passo falso del Paris Saint Germain contro il fanalino di coda Dinamo Zagabria, per avere la quasi sicurezza di chiudere in testa il girone. All’andata sia i portoghesi sia i parigini hanno vinto i loro rispettivi incontri.
PERICOLO OLYMPIAKOS – Nel gruppo B, l’Olympiakos potrebbe irrompere nella lotta al vertice tra Schalke 04 e Arsenal, rappresentando il classico terzo incomodo in grado di sovvertire gli esiti previsti dai pronostici della vigilia. La gara dei greci in casa contro il Montpellier renderà dunque ancora più interessante lo scontro diretto tra Schalke 04 e Arsenal alla ‘Veltins-Arena’. La squadra di Arsene Wenger dovrà dimenticare subito la brutta sconfitta rimediata in Premier League dal Manchester United, ma anche i tedeschi arriveranno all’appuntamento con il KO di Hoffenheim da smaltire.
MILAN E ZENIT, COMINCIA LA SFIDA – Nel girone sul quale si concentra il maggior interesse dei tifosi italiani per la presenza del Milan, comincerà un lungo testa a testa proprio tra i rossoneri e lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti per scoprire chi sarà la formazione che accompagnerà verosimilmente il Malaga nella successiva fase Champions. Gli spagnoli infatti conducono il girone da imbattuti e con un tris di vittorie, ma rischieranno tantissimo sul campo di un redivivo ‘Diavolo’, galvanizzato dall’ultimo 5-1 inflitto al Chievo. Lo Zenit invece calerà al ‘Constant Vanden Stock’ contro un Anderlecht chiamato probabilmente a prendere l’ultimo treno utile per continuare l’avventura europea.
IL GIRONE PIU’ BELLO – Infine il raggruppamento D, quello di Real, City, Dortmund e Ajax, proverà a stilare l’elettrocardiogramma dello stato di salute di alcune delle maggiori big del calcio europeo. Il City di Roberto Mancini è ad un passo dalla clamorosa esclusione dalla fase ad eliminazione diretta, occupando attualmente l’ultimo posto del girone in seguito alla sconfitta di due settimane fa contro l’Ajax. Per i Citizens sarebbe la seconda resa consecutiva al primo ostacolo europeo dopo quella già materializzatesi nella scorsa edizione. Un responso che sommato alle non certo entusiasmanti prestazioni in Premier, potrebbe cominciare ad incrinare il rapporto tra il tecnico di Jesi e gli sceicchi proprietari del club.
Se Manchester piange, Madrid deve stare attenta al rischio di ‘non ridere’. I ‘Blancos’ si sono ormai rilanciati nella Liga spagnola anche se a debita distanza dal Barcellona, ma in Champions devono guardarsi dalla sorpresa Dortmund. I gialloneri infatti vorrebbero tentare il secondo colpaccio consecutivo dopo quello colto nella giornata precedente contro i campioni di Spagna, provando a violarne il ‘Santiago Bernabeu’ o almeno ad uscirne indenni.